A Bajardo è stata consegnata dal sindaco Littardi al Parroco una statua del Bambin Gesù di Praga

E’ stata consegnata durante la Santa Messa di Natale dal Sindaco del Comune Jose Littardi al Parroco Don Ferruccio una piccola statua del bambin Gesù di Praga.

A seguito dello sgombero delle cantine dell’ex Asilo Infantile di Bajardo, ora divenuto comunità alloggio per anziani, è stata rinvenuta una statua del Bambino Gesù di Praga. La statua risale ai primi del novecento, è realizzata in gesso, è munita di piedistallo ed è alta 68 cm.; essa reca sulla testa una corona. Il Piccolo vi è raffigurato nell’atto di benedire con la mano destra, mentre con quella sinistra si assume la difficile responsabilità di reggere il mondo.

La statua, che aveva la corona rotta e mancava di alcune parti, è stata magistralmente restaurata da Antonella Mastrogiovanni di Taggia e rivestita grazie alle preziose mani di Liliana Taggiasco che ha realizzato la veste e il mantello. La teca dove verrà sistemata la statua, in legno e plexiglass, è stata disegnata da Mauro Olivieri noto designer di Taggia.

E’ interessante ricostruire il percorso che ha portato la statua a Bajardo: essa è giunta nel delizioso paese dell’entroterra di Sanremo grazie alle Suore Giannelline che erano state chiamate a gestire la scuola materna nell’edificio donato a questo scopo da alcune famiglie del borgo, intitolato a Antonio Taggiasco.

Probabilmente le suore, che provenivamo da Genova, conoscevano il Santuario del Bambin Gesù di Praga di Arenzano, retto dai Padri Carmelitani Scalzi e portarono a Bajardo la statua del bambinello.
La devozione a Gesù Bambino è nata nel convento di Praga dalla fede di padre Giovanni Ludovico dell’Assunta nel 1628, carmelitano scalzo. In seguito padre Giovanni della Croce, priore di Arenzano, con il consenso della comunità, il 25 settembre 1900 collocò nella chiesetta del convento un piccolo quadro raffigurante Gesù Bambino sotto la statua della Madonna del Carmine.
Oggi il Santuario di Arenzano, dedicato al Bambino Gesù di Praga ha come suo centro il culto all’Infanzia di Gesù ed è meta ogni anno di pellegrini che arrivano da tutta Italia ed anche dall’estero.

Molti sono i ricordi degli alunni che frequentavano la scuola materna di Bajardo e poi la refezione scolastica, ricordi soprattutto legati alla piccola statua del Bambino che si ergeva nel salone dei giochi, quasi a protezione dei bambini.
Infatti la preghiera che sempre si recitava: “Stendi la tua mano sui bambini per proteggerli, sulle famiglie per custodirne unità e amore …..” era proprio l’invocazione a loro protezione.
Questo era forse l’intendimento delle Suore, sistemare la statua proprio dove i bambini giocavano per dare loro protezione ed insegnare loro i primi cenni di catechismo. La devozione al Bambin Gesù di Praga era intensa e non mancano notizie circa fatti miracolosi legati in qualche modo alla statua.

Padre Davide, del Santuario del Bambin Gesù di Praga che ha potuto ammirare la piccola statua, è rimasto affascinato dalla sua bellezza, tanto somigliante con quella di Arenzano da chiedersi se non sia la stessa mano ad averla fatta.

Da oggi il Bambin Gesù di Praga, ha trovato la sua nuova casa nella chiesa parrocchiale di Bajardo in modo che tutta la comunità dei credenti possa a lui rivolgersi nella preghiera.