Università delle Tre Età – Sanremo – Anno Accademico 2014-2015 – Lezione di Venerdì 21 Novembre 2014

25 novembre 2014 | 17:35
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Università delle Tre Età – Sanremo – Anno Accademico 2014-2015 – Lezione di Venerdì 21 Novembre 2014
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Università delle Tre Età – Sanremo – Anno Accademico 2014-2015 – Lezione di Venerdì 21 Novembre 2014
Università delle Tre Età – Sanremo – Anno Accademico 2014-2015 – Lezione di Venerdì 21 Novembre 2014
Università delle Tre Età – Sanremo – Anno Accademico 2014-2015 – Lezione di Venerdì 21 Novembre 2014

La Presidente Dott.ssa Forneris ha richiamato un graditissimo giovane docente che già ci aveva emozionato con la poesia di Alda Merini

Venerdì 21 Novembre 2014, nella Sala degli Specchi di Palazzo Bellevue, l’Università delle Tre Età di Sanremo, si è concessa un dolce pomeriggio di poesia.

La Presidente Dott.ssa Forneris ha richiamato un graditissimo giovane docente che già ci aveva emozionato con la poesia di Alda Merini.

Trattasi del Prof. Fabio Barricalla, un brillante ventottenne filologo e poeta che insegna a Sanremo, e che con freschezza, entusiasmo e semplicità di esposizione accompagnata da una competenza sorprendente, rappresenta un po’ il professore che avremmo voluto avere per aiutarci ad amare già da adolescenti la poesia e la letteratura.

Per accrescere ancor più la sorpresa, il Prof. Barricalla ci ha parlato di un poeta come Giosuè Carducci, che abbiamo tutti conosciuto a scuola come un classico della poesia italiana, quasi una istituzione ed infatti diverrà Senatore del Regno d’Italia e verrà anche insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1906.

Ma Barricalla pur non tralasciando le liriche più famose come Pianto Antico e Davanti San Guido, che declamate con intensità hanno fatto rivivere in molti le emozioni provate da giovani studenti, ha tratteggiato una visione più umana ed a volte malinconica del poeta e delle sue opere.

Carducci diede una impostazione classica alla sua poesia ispirandosi alla metrica degli autori antichi greci e latini.

Questa operazione impegnativa e controcorrente in un periodo di poesia romantica fu portata avanti fin da giovane insieme ad altri poeti che costituivano il gruppo degli Amici Pedanti.

La sua bravura fu notata e nonostante le giovanili simpatie repubblicane, Carducci divenne docente di Lettere all’Università di Bologna già all’età di 25 anni.

Peraltro molto sensibile al fascino femminile diventerà un ammiratore della Regina d’Italia Margherita e le dedicherà alcune sue poesie così come dedicherà una lirica alla Imperatrice d’Austria Sissi, tragicamente uccisa da un attentatore anarchico.

Sposò la cugina Elvira ma le relazioni extra-coniugali furono numerose fra cui quella con Carolina Piva che chiamerà con il diminutivo Lina e poi Lidia e che ispirerà molte delle sue poesie.

Queste passioni non diminuirono il rigore del letterato che sistematizzò le sue opere in raccolte con un ordine non cronologico ma per tematica; Juvenilia, Levia Gravia, Giambi ed Epodi, Rime Nuove, Odi Barbare, Rime e Ritmisono le più famose.

I lutti familiari come il suicidio del fratello, la morte del figlio più piccolo ed i problemi di salute non piegarono il poeta che insegnò fino all’età di 69 anni e lavorò fino alla morte che sopraggiunse tre anni dopo.

La maturità sviluppò in Carducci una vena malinconica come quando immagina che gli uccelli che battono alla finestra siano gli spiriti degli amici morti o quando nella ode “Nella Piazza di San Petronio” rimpiange il glorioso passato di Bologna e prova un “desiderio vano di bellezza antica”.

Il Prof. Barricalla ha affascinato il folto pubblico facendo ricordare questo nostro grande poeta che con la sua profonda cultura nutrita dai classici antichi ma anche dai grandi italiani come Dante e Petrarca, ha dato un enorme contributo alla letteratura italiana, infatti promuoverà anche la pubblicazione dello Zibaldone di Giacomo Leopardi , incontrerà Gabriele D’Annunzio e soprattutto sarà amico ed aiuterà Giovanni Pascoli che gli succederà poi come docente alla cattedra di Letteratura dell’Università di Bologna.

E’ possibile consultare facilmente il programma delle prossime lezioni e dei corsi tematici nel sitowww.unitresanremo.it