Parrocchia N.S. della Mercede: si è svolta a Taggia la “Giornata Intergruppi”

Ieri domenica 9 novembre alle 9.30 i ragazzi della parrocchia si sono incontrati nei giardini di Villa Mercede e insieme al parroco Padre Pietro, gli educatori dell’oratorio e i catechisti hanno raggiunto, con l’autobus di linea, i saloni della chiesa della Madonna Miracolosa di Taggia per la “GIORNATA INTERGRUPPI”, un’occasione per permettere ai bambini del catechismo, agli scout, ai chierichetti e al “gruppo ragazzi” dell’oratorio del sabato pomeriggio di conoscersi, dialogare, giocare e crescere diventando così un’unica “chiesa in uscita”, non solo territorialmente ma umanamente.

Il tema scelto per quest’anno, spiega Mino uno dei catechisti veterani responsabile della giornata, è stato: “SIATE IN PACE GLI UNI CON GLI ALTRI. Facciamo quadrare i conti”.
Le attività sono state basate sull’uso dei quattro simboli matematici + – x : a cui sono state associate delle parole chiave:
al segno + … cosa posso aggiungere? Sommo l’AMORE
al segno – … cosa posso togliere? Sottraggo l’EGOISMO
al segno x … cosa posso moltiplicare? Moltiplico l’ACCOGLIENZA
al segno : … cosa posso dividere? Divido la COLLABORAZIONE
al segno = … cosa possiamo ottenere? Risulta la CONDIVISIONE.

Arrivati alla conclusione dell’attività, i ragazzi sono stati suddivisi in gruppi e invitati a partecipare a diversi giochi (tra cui un faticosissimo quanto bellissimo PUZZLE raffigurante il VOLTO di GESU’).

Una catechista a fine giornata afferma: “la giornata non è servita solo ai bambini ma anche a noi. I ragazzi, più o meno piccoli, ci hanno contagiato con il loro entusiasmo e la loro gioia spronandoci a dare sempre una testimonianza determinata ed effervescente”.
Finiti i giochi in gruppo adulti e bambini si sono ritrovati in un grande cerchio per concludere l’attività con la recita del Padre Nostro e prepararsi alla condivisione del pranzo.

Alle 15.30 sono arrivati i genitori per vivere insieme il momento culminante della giornata la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal Parroco Padre Pietro, che durante l’omelia ha ricordato a tutti: “L’Amore di Cristo è il più grande dono che egli ci ha fatto. Oggi abbiamo costruito insieme un puzzle con il volto di Gesù, Lui è il collante insostituibile per farci apprezzare la pienezza dello stare insieme nel Suo nome e capire, mediante il Suo volto, che avere più amore e meno egoismo per accogliere dividendo la collaborazione e ottenendo condivisione non sono solo le parole di un gioco ma sono il meraviglioso stile di vita che Gesù stesso ha messo in atto e ha regalato ad ognuno di noi”.