Il paesaggio di “Ciacio” Biancheri a Villa Luca di Coldirodi
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L’esposizione presenta dipinti, grafica e sculture di uno degli artisti più poliedrici del nostro territorio.
Domani pomeriggio (sabato 22 novembre), alle ore 16, alla Pinacoteca Rambaldi- Museo di Villa Luca di Coldirodi, si svolgerà un momento dedicato all’arte contemporanea con il vernissage della mostra “Sergio Ciacio Biancheri – declinare il paesaggio” a cura di Saverio Napolitano (ingresso libero).
L’esposizione presenta dipinti, grafica e sculture di uno degli artisti più poliedrici del nostro territorio.
Pittore, incisore, scultore e ceramista, “Ciacio” Biancheri è nato a Bordighera nel 1934. Allievo di Giuseppe Balbo, ha avuto incontri significativi con Piana, Seborga, Vigorelli, Natta, Morlotti, Biamonti, Marzé, Sutherland, Bilinski, Maiolino.
I temi privilegiati da Biancheri sono il mare e le palme, che denotano la stretta aderenza della sua ispirazione al paesaggio ligure.
Ed è proprio nelle rappresentazioni del mare che l’artista riesce a dare il meglio di sé, grazie a un rapporto “che è in tutto simile a quello che lega due amici tra i quali il dialogo scorre sereno e intenso, in una denudata confidenza prossima al trasporto totale” (Napolitano).
Non mancano le suggestioni informali per i “grovigli” estremizzati, negli esiti più recenti, fino a richiamare i tagli di Fontana.
La mostra sarà visitabile sino al 28 febbraio 2015 con i seguenti orari: giovedì e sabato 9-13 e 14.30-17.30; venerdì 9-13.