I seminaristi della diocesi in visita nella parrocchia N.S. della Mercede di San Remo

I seminaristi della diocesi di Ventimiglia – San Remo, in occasione della settimana vocazionale, hanno incontrato i giovani e meno giovani della Parrocchia di N. S. della Mercede a San Remo.

Durante l’ultimo incontro di formazione del clero, il rettore del seminario, Don Ferruccio Bortolotto, aveva chiesto ai parroci la disponibilità ad ospitare i seminaristi nelle proprie realtà per fare un’attività vocazionale, che non fosse solo una richiesta economica ma soprattutto una vicinanza spirituale.

Purtroppo non c’è stata una forte risposta a questa iniziativa, perché una parte di chiesa sottolinea la necessitá di vivere il seminario come tempo di formazione, mentre solo una piccola percentuale riconosce la necessità di uscire fin da subito. 
La parrocchia N.S. della Mercede di San Remo è stata la prima a rispondere con entusiasmo a questa iniziativa ma l’idea dei seminaristi è quella di girare tutta diocesi, come è consuetudine in in altre realtà al fine di sollecitare un’attenzione che, spesso, viene limitata ad un aspetto puramente economico mentre è necessario, da parte delle comunità parrocchiali, comprendere l’importanza della vicinanza dei seminaristi che un domani saranno i loro sacerdoti.
Da parte dei seminaristi, invece, ci sono due aspetti fondamentali: il primo di conoscenza delle diverse realtà parrocchiali per imparare a servirle ed amarle e il secondo delle gioia di testimoniare che il seminario è un’esperienza di vita che spinge a comunicare il dono ricevuto.

Nella parrocchia di N.S. della Mercede sono intervenuti in generale durante le Sante Messe di sabato 15 novembre alle 18 e domenica 16 alle 10 e alle 11.15 e in particolare il seminarista Thomas ha incontrato lunedì 17 i bambini del primo corso comunione e del secondo corso cresima, mentre il seminarista Nuccio ha incontrato mercoledì 19 i giovani del terzo corso comunione e sabato 22 i ragazzi dell’oratorio e gli scout. A tutti hanno presentato il tema della chiamata e ha portato la propria testimonianza.

Nelle prossime settimane sono previste visite ad altre parrocchie della diocesi, ma non è ancora stato fissato un calendario preciso.