Caritas diocesana: Il messaggio del vescovo Antonio Suetta per l’avvento

Carissimi,
il prossimo 30 novembre inizieremo, insieme al nuovo Anno Liturgico, il cammino dell’Avvento: questo tempo, sempre ricco di gioia, di attesa di luce, ci impegna ad una risposta, personale e comunitaria, all’annuncio che il Signore è presente in mezzo a noi e chiede di essere accolto nella vita concreta di ogni uomo di buona volontà.

Il Mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio fa risplendere ai nostri occhi la incommensurabile ricchezza del suo amore e la sconvolgente notizia che egli “da ricco che era si è fatto povero” (2 Cor 8,9); ci richiama pure con essenziale e terribile evidenza che “ Maria lo depose in una mangiatoia perché non c’era posto per loro nell’albergo” (Lc 2,7).

Come è tradizione diocesana, la Caritas ed il Centro Missionario Diocesano propongono per il cammino di Avvento un progetto, che richiami attraverso un gesto di solidarietà l’urgenza di aprire il cuore al Signore che viene in mezzo a noi, tra il suo popolo.

Quest’anno il progetto corrisponde ad una raccolta di fondi in favore dell’iniziativa di sostegno alimentare alle persone guarite dal virus “ebola”in Guinea Conackry: invito caldamente i Parroci a promuovere in tutte le Chiese della Diocesi la raccolta di offerte per la domenica 21 dicembre in prossimità del Natale, come gesto di accoglienza di Gesù che appare nella povertà. Le offerte verranno consegnate alla Caritas diocesana.

Inoltre il 16 dicembre, inizio della Novena di Natale, invito l’intera Diocesi a condividere un particolare momento di preghiera a Ventimiglia: inizierà con l’accoglienza della Croce di Lampedusa alla Marina di San Giuseppe e con un momento di commemorazione dei migranti e rifugiati morti nel mediterraneo, proseguirà con una fiaccolata verso la Chiesa Cattedrale, dove si concluderà con il canto della Novena di Natale e la testimonianza di un rifugiato. All’incontro, organizzato in collaborazione con le Caritas dell’Arcidiocesi di Monaco e della Diocesi di Nizza, parteciperà anche la CO.RE.IS Italiana.

Esorto l’intera comunità diocesana a vivere il tempo dell’Avvento come un vero itinerario spirituale, denso di preghiera, ricco di ascolto e caldo di solidarietà.

A tutti auguro fin d’ora speranza perseverante, pazienza coraggiosa e gioia sovrabbondante.

Con profondo affetto tutti benedico.

+Antonio Suetta, Vescovo