Taggia: il sindaco Genduso ha emesso l’ordinanza di chiusura del plesso scolastico “G.B. Soleri”
“In attesa dell’esito di ulteriori verifiche che sono state immediatamente disposte da parte dell’ Ufficio Tecnico Comunale ho deciso di emettere una ordinanza di chiusura della scuola fino all’ esito di queste verifiche”
"Stamane è giunta una segnalazione dalla direzione didattica dell’Istituto Comprensivo di Taggia in merito a presunte vibrazioni anomale avvertite dal personale scolastico nell’ala sud dell’edificio delle scuole Elementari di Taggia "G.B. Soleri" a seguito delle quali si è provveduto all’ evacuazione dell’ edificio degli alunni e del personale.
Di conseguenza abbiamo immediatamente attivato un sopralluogo con il personale tecnico del Comune unitamente al comando provinciale dei Vigili del Fuoco.
Come segnalato dal personale della scuola si è potuto verificare che molto probabilmente le vibrazioni che hanno generato la preoccupazione di alcuni docenti e genitori sia stata prodotta dal passaggio sotto il portico al piano terra di un pesante carrello di trasporto delle merci destinate alla mensa.
Ad ogni buon conto, ancorché non si siano riscontrate evidenti lesioni o altre anomalie funzionali alla struttura, si è ritenuto concordemente di procedere ad effettuare gli ulteriori dovuti approfondimenti tecnici in merito alle cause ed alla natura di queste vibrazioni.
Vista comunque la necessità di assicurare l’assenza di qualsiasi fenomeno potenzialmente pericoloso per l’incolumità degli alunni e del personale, in attesa dell’esito di ulteriori verifiche che sono state immediatamente disposte da parte dell’ Ufficio Tecnico Comunale ho deciso di emettere una ordinanza di chiusura della scuola fino all’ esito di queste verifiche.
Ritengo opportuno precisare infine che gli elementi emersi nel corso del sopralluogo fanno escludere nel modo più assoluto una qualsiasi relazione tra le vibrazioni avvertite stamattina nell’edificio scolastico e i lavori in corso nel vicino cantiere del costruendo parcheggio pubblico."
Il Sindaco
Vincenzo Genduso