Successo nel mondo del canottaggio: Francesco e Federico Garibaldi Campioni del Mondo a Salonicco

Fantastico bis per i fratelli Francesco e Federico Garibaldi ai Campionati Mondiali di Coastal Rowing, che si sono appena conclusi a Salonicco, in Grecia. I due atleti sanstevesi, quest’anno portacolori dell’Elpis di Genova, si sono riconfermati nella specialità del doppio, al termine di un week-end di gare dominato in modo perentorio, precedendo l’altro equipaggio italiano della Nazario Sauro di Trieste ed i padroni di casa greci.

Dopo avere ottenuto il miglior tempo nelle batterie del venerdì, disputate su mare assolutamente piatto, si sono trovati a disputare la finale in condizioni completamente diverse. Infatti sabato un forte vento di nord-ovest ha iniziato a spazzare il golfo di Salonicco sin dal mattino, inducendo gli organizzatori a ridurre il percorso dai 6 km previsti a 4,5 km; ciononostante numerose imbarcazioni sono andate incontro a rotture e ribaltamenti.

Nuova grande impresa, dunque, per I fratelli Federico e Francesco Garibaldi. A Salonicco, questa volta con i colori della Canottieri Elpis un anno dopo aver trionfato con la Canottieri Santo Stefano al Mare, vincono il loro secondo titolo nella specialità del doppio ai Mondiali Coastal Rowing. Con un vantaggio di poco più di due secondi, maturato al termine dei 4650 della finale in condizioni di mare molto agitato, sconfiggono Andrea Milos e Stefano Donat (Nazario Sauro).

Se ad Helsingborg, lo scorso anno, i due fratelli sanstevesi erano partiti in sordina, per poi rimontare alla distanza, qui date le condizioni marine avverse, sono andati subito all’attacco, passando in testa già al primo giro di boa. “E’ stata una gara difficile, condotta sempre in testa, cercando di controllare gli avversari, ma con la paura che potesse accadere qualche inconveniente tecnico, viste le condizioni del mare – dicono i protagonisti – e’ stata sicuramente la gara più dura che abbiamo mai dovuto affrontare”.
Nella seconda parte del percorso, quella più battuta dal vento, hanno poi dovuto rintuzzare gli attacchi del secondo equipaggio italiano, tanto che l’arrivo è stato veramente al cardiopalmo, con un vantaggio di poco più di 2 secondi. “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. L’equipaggio italiano del Nazario Sauro è campione italiano in carica, mentre terzi sono arrivati i fratelli greci Gkountoulas, olimpionici a Londra e vincitori in passato di numerosi titoli mondiali. Questa vittoria viene al termine di una stagione per noi lunghissima e faticosissima e ci ripaga dei tanti sacrifici fatti per cercare di conciliare impegno all’Università e allenamenti”.

Sempre nella specialità del doppio era presente a Salonicco anche l’equipaggio della Canottieri S. Stefano al Mare, composto da Andrea Vincenzi e Michele Cicconetti. Venerdì non hanno conquistato l’accesso alla Finale A per pochi secondi e hanno poi chiuso al 7° posto nella finale B il sabato. La preparazione atletica è stata in parte compromessa da un lungo infortunio occorso ad uno di loro in estate, e purtroppo l’inattività forzata, soprattutto nelle gare di lunga durata, si paga. Con la loro partecipazione hanno comunque permesso alla Canottieri S. Stefano al Mare di continuare ad essere l’unica società italiana, assieme al Saturnia di Trieste, ad avere preso parte a tutte le edizioni dei Mondiali di Coastal Rowing sin qui disputate.