Serra Club Sanremo: inizio dell’attività sociale
Con i primi due incontri svolti in queste settimane, il Serra Club Sanremo ha dato inizio ad un intenso anno sociale che lo vede impegnato nel sostegno della cultura cattolica e sociale in ambito diocesano
Senza dubbio con la riapertura del Seminario Vescovile i serrani potranno ancor più perseguire il loro carisma fondante che è quello di favorire e sostenere le vocazioni al sacerdozio ministeriale e proprio per dare più significato a questo importante e pressante impegno, la serata di apertura si è svolta in seminario, alla presenza di Monsignor Vescovo, che ha presentato in anteprima la lettera pastorale “Venite in disparte e riposatevi un po’”, del Rettore Don Ferruccio Bortolotto, dei seminaristi e del cappellano serrano Don Alessio Antonelli.
Il presidente del club di Sanremo, Avv. Luciano Leone, ha illustrato il programma annuale che, oltre alle attività tradizionali, prevede un incontro con il vaticanista de “La Stampa”, Andrea Tornielli, e con il direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale Vocazionale, Mons. Nico Dal Molin. È stato emozionante ritrovarsi in Seminario e rivedere dei giovani pronti ad iniziare, insieme e vicino alla comunità diocesana, un cammino di discernimento e studio che li porterà ad essere i nostri futuri pastori.
Gli incontri del Serra sono proseguiti mercoledì 22 ottobre presso la Casa del Clero di Sanremo con un incontro sulla formazione serrana.
Presenti all’evento il Presidente del Serra Club Sanremo l’Avv. Luciano Leone, il Past Presidente Nazionale l’Avv. Antonio Ciacci, il Governatore Eletto del Distretto 70 (Liguria, Lombardia e Svizzera Italiana) l’Avv. Flavio Fontana, il Consigliere Nazionale e Responsabile della Scuola di Formazione Marco Crovara, il cappellano don Alessio Antonelli e il Rettore del Seminario don Ferruccio Bortolotto.
L’attività del Serra Club, che essenzialmente è volta a favorire e sostenere le vocazioni al sacerdozio ministeriale ed alla vita consacrata, è improntata sulla formazione personale ed azione sul territorio con iniziative di tradizione come il “Concorso Luigi Paganini” per ministranti e chierichetti e la relativa “Giornata Diocesana”.
Serata interessante in cui si è parlato dello spirito serrano, della sua particolarità che vede impegnati laici che, nella loro ferialità, trattano di cose inerenti le vocazioni, agiscono concretamente e si formano per saper fare con fare sapiente. La formazione è anche educarsi alla fede e darne testimonianza con l’esempio. Esempio che i serrani danno nel mondo laico a cui appartengono con le tipicità del club service.
Si è rimarcata la necessità di essere sempre molto attenti alla vita della Chiesa e alla vita della Diocesi, presenti nelle nostre parrocchie, vicini con vera e leale amicizia ai nostri sacerdoti e ai nostri religiosi per le loro necessità. Nel corso della serata è poi stato consegnato al Rettore don Ferruccio un buono economico per l’acquisto dei testi scolastici utilizzati dai sei seminaristi del Seminario Diocesano S. Pio IX.
Gli incontri di formazione continueranno in tutta Italia con la “Scuola di Formazione Nazionale Serrana” il cui responsabile è il Geom. Marco Crovara del club di Sanremo.