Serie di controlli della Polizia di Stato mirati al contrasto dell’immigrazione clandestina

9 ottobre 2014 | 08:43
Share0
Serie di controlli della Polizia di Stato mirati al contrasto dell’immigrazione clandestina

Specifici servizi nelle zone di retro valico posti in essere dagli uomini del Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia hanno consentito di fermare un “passeur”, un contravventore alla legge sugli stranieri e inoltre, due ricercati

I controlli della Polizia di Stato, particolarmente mirati al contrasto dell’immigrazione clandestina ed i reati connessi, hanno portato nel week end appena trascorso, all’arresto di quattro cittadini stranieri. Specifici servizi nelle zone di retro valico posti in essere dagli uomini del Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia hanno consentito di fermare un "passeur", un contravventore alla legge sugli stranieri e inoltre, due ricercati.

Si tratta di E.M.A., marocchino 32enne residente nella provincia di Urbino.  E’ stato controllato nei pressi della barriera autostradale, nel cuore della scorsa notte mentre, a bordo di una Opel Zafira, tentava di far espatriare cinque stranieri: 4 palestinesi – uno dei quali minorenne – ed un siriano, totalmente privi di documenti. Il 32enne è stato tratto in arresto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed è stato condotto al carcere di Imperia. Sono in corso indagini in stretta collaborazione con la Polizia Francese per chiarire l’eventuale coinvolgimento in ulteriori attività criminali.

Gli altri 3 arresti sono riferiti alle prime ore di domenica 5 ottobre.
D.D., cittadino serbo 23enne, controllato all’atto del suo ingresso in Italia a bordo auto e pregiudicato per reati vari, agli agenti ha mostrato una carta d’identità che non ha convinto gli operatori ed infatti, da più approfonditi accertamenti, è risultata contraffatta ed intestata ad altra persona. E’ stato poi scoperto che l’uomo, sotto 3 alias differenti, era colpito da altrettanti provvedimenti restrittivi: 2 ordini per la carcerazione emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Milano del 2013 per i reati di furto aggravato, per una pena complessiva di 17 mesi e 26 giorni di reclusione oltre al pagamento di 500 euro di multa ed un terzo provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, sempre del 2013, dovendo espiare la pena di mesi 6 di reclusione ed 400 euro di multa per ricettazione.

Il secondo arresto di domenica è stato a carico di K.R.R., cittadino serbo di 31enne. E’ stato controllato a bordo auto mentre tentava l’ingresso nel T.N. unitamente ad altre due persone. Come per i precedenti casi, sono stati i controlli minuziosi a far emergere l’alterazione del documento ed il decreto di espulsione emesso a suo carico dal Prefetto di Milano. Lo straniero è stato pertanto tratto in arresto per inosservanza alle Leggi sugli stranieri e denunciato per falso documentale.

Infine B.M., marocchino di 33 anni, controllato a bordo autobus di linea proveniente da Marsiglia e diretto a Milano è risultato colpito da revoca di decreto di sospensione di ordine di carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso dalla Procura della Repubblica di Brescia lo scorso aprile, dovendo espiare la pena di mesi 1, giorni 27 di reclusione e 100 euro di multa per furto aggravato. Gli arrestati sono stati associati al carcere di Sanremo.