Santa Messa in suffragio di Padre Giovanni Battista Bruzzone

Si è svolta ieri, 14 ottobre, alle ore 18 presso la Parrocchia dell’Immacolata Concezione di Bordighera la Santa Messa in suffragio di Padre Giovanni Battista Bruzzone nel primo anniversario della sua scomparsa.
Il figlio di San Francesco nei suoi 70 anni, di cui 54 di vita religiosa e 47 di sacerdozio, si è sempre dedicato all’insegnamento della Sacra Scrittura ad Albenga, Tortona, Sanremo e Col di Nava, ha saputo coniugare umiltà di tratto, intelligenza della fede e gioia nel servizio ed è stato ricordato come un uomo schivo ma dotato di ricco senso dell’umorismo: dono che apriva come uno scrigno ai suoi più intimi conoscenti.
Colpito da grave malattia che lo ha portato in breve tempo alla morte, ha dato testimonianza di coraggio e pace, lasciandosi riconciliare con tutti dal rapporto con il Christus Patiens.

Giambattista nacque il 16 gennaio 1943 a Masone (Ge) ed entrò molto presto nel seminario minore a Recco tanto che 15 anni conquistò l’abito dei Frati Minori, nel 1964 emise la Professione solenne ed il 26 giugno del 1966 ricevette l’ordine del Presbiterio.
Dopo il ciclo di studi teologici di base, l’obbedienza lo mandò a Roma dove conseguì la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico e il Dottorato in Sacra Teologia al Pontificio Ateneo Antoniano.
Commissario di Terra Santa, Definitore provinciale, Parroco a Novi Ligure e Ministro provinciale, per 10 anni svolse un attento servizio presso il Centro Propaganda e Stampa di Terra Santa a Milano.
Dopo essere tornato a Novi Ligure per un breve periodo, si trasferì definitivamente a Bordighera.