Sabato 11 ottobre Sanremo aderisce alla Giornata del Contemporaneo
Al Museo civico di Sanremo, Palazzo Borea d’Olmo, la presentazione di “NON SONO UN PITTORE CHE URLA. Conversazioni con Marco Innocenti” di Enzo Maiolino
Sabato 11 ottobre Sanremo aderirà alla Decima Giornata del Contemporaneo, la manifestazione organizzata ogni anno da AMACI, l’Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani, per portare l’arte del nostro tempo al grande pubblico.
Per l’occasione sabato 11 ottobre alle 17, nella sala conferenze del Museo Civico di Palazzo Borea d’Olmo, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Sanremo e l’Archivio di Arte Contemporanea (AdAC) dell’Università degli Studi di Genova renderanno omaggio ad Enzo Maiolino, uno dei nomi più significativi del panorama artistico italiano, con la presentazione del libro “NON SONO UN PITTORE CHE URLA. Conversazioni con Marco Innocenti” di Enzo Maiolino (Edizioni Philobiblon, 2014) e con l’esposizione di cinque incisioni e tre opere pittoriche che saranno donate dall’artista al Museo civico di Sanremo.
Seguirà Aperitivo ad arte.
Alla presentazione interverranno Daniela Cassini, Assessore alla Cultura del Comune di Sanremo, Loretta Marchi, Direttrice del Museo civico di Sanremo, Enzo Maiolino e Marco Innocenti, autori del libro – intervista, Leo Lecci, Docente di Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Genova e autore dello scritto introduttivo, Chiara Tonet, Museo civico di Sanremo.
Enzo Maiolino (Santa Domenica Talao, 1926) vive e lavora a Bordighera, dove si è trasferito dal 1945. Pittore e incisore, frequenta a Bordighera lo studio di Giuseppe Balbo, ispirando la sua formazione ai grandi artisti dell’Otto-Novecento, da Cézanne a Morandi, e ai maestri dell’astrattismo.
A partire dagli anni Settanta Enzo Maiolino approda ad un astrattismo di matrice neoconcreta, attraverso un’inedita combinazione di forme geometriche basate sui giochi del Tangram, dei Pentamini e degli Esamini. Numerose le personali a lui dedicate, dalle prime mostre liguri alle grandi esposizioni tedesche di Ingolstadt, Bottrop, Bonn, Colonia, Münster.
Nel 2007, in occasione del suo ottantesimo compleanno, il Museo Civico di Sanremo gli dedica la Mostra “Geometrie in gioco. Enzo Maiolino. Opere 2000-2007”, a cura di Leo Lecci e Paola Valenti. Oltre ad una ricca selezione di opere grafiche e pittoriche, una sezione della mostra espone i documenti raccolti da Enzo Maiolino nella sua lunga attività di artista e studioso: libri, fotografie, manifesti, depliant, pubblicazioni, articoli di giornali che testimoniano e raccontano tutte le vicende legate alla vita culturale dell’ultimo cinquantennio.
Una parte consistente dell’Archivio Maiolino è attualmente conservata presso l’AdAC (Archivio di Arte Contemporanea dell’Università degli Studi di Genova) al quale l’artista ha deciso di destinare la sua intera raccolta documentaria.