Monastero del Carmelo: celebrata dal Vescovo la Messa per la festa di Santa Teresa d’Avila
Dopo 5 anni di preparazione, attraverso lo studio degli scritti della Santa, in occasione dell’apertura del V centenario dalla nascita di Santa Teresa mercoledì 15 ottobre la Santa Messa é stata presieduta da S. E. Mons. Antonio Suetta.
Dopo 5 anni di preparazione, attraverso lo studio degli scritti della Santa, in occasione dell’apertura del V centenario dalla nascita di Santa Teresa mercoledì 15 ottobre alle ore 18 la Santa Messa é stata presieduta da S. E. Mons. Antonio Suetta.
Teresa d’Avila ci insegna che il cammino verso Dio è anche cammino verso gli uomini: così ha scritto Papa Francesco in uno speciale messaggio al vescovo della città spagnola, monsignor Jesus Garcia Burillo, ricordando 4 punti fermi della spiritualità della Santa vissuta nel ‘500: gioia, preghiera, fraternità e adesione al proprio tempo. Mettendo in risalto il valore della gioia della scoperta dell’amore di Dio e la conseguente spinta ad amarsi gli uni gli altri egli sottolinea quanto tutto ciò si nutra della preghiera, che supera il pessimismo e genera buone iniziative.
Con queste parole del Santo Padre, Mons. Suetta inizia l’omelia affermando che la vita della Santa ci insegna che credere é preferire e non é mai una scelta che ci lascia come ci trova ma piuttosto incontra la nostra vita e la sconvolge.
Il Vescovo definisce il carattere della Santa: intraprendente perché accorgendosi che nulla di ciò che ha o che potrebbe avere a portata di mano le può bastare cerca oltre, incontrando Dio, e allo stesso tempo geniale perché non smette di cercare anche quando entra in Monastero ma punta ad una conversione sempre più grande intuendo la Santa umanità di Gesù e vivendo l’Amore per la Chiesa di Cristo piena di ferite ma con il volto splendente della sposa del Signore.
La forza di Teresa é proprio quella dell’essere una donna innamorata della Chiesa, l’umanità di Dio e di aver permesso di far sgorgare attraverso di lei le meraviglie di Dio.
L’invito del Vescovo, sull’esempio di Santa Teresa, é quello di lasciarci contagiare dalla capacità di amare Dio e la Chiesa.