MALTRATTA LA CONVIVENTE: divieto di avvicinamento per un 38enne rumeno
La misura è stata adottata a conclusione delle indagini condotte dai militari dopo che nel mese di agosto la ex convivente, una 44enne di Bordighera, si era rivolta alla Caserma di Via Primo Maggio a causa del comportamento violento dell’uomo
Ieri i Carabinieri della Stazione di Bordighera hanno eseguito un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Imperia, su richiesta della Dott.ssa A.Politi, che ha disposto il divieto di avvicinamento all’ex convivente per un 38enne, cittadino rumeno, senza fissa dimora.
La misura è stata adottata a conclusione delle indagini condotte dai militari dopo che nel mese di agosto la ex convivente, una 44enne di Bordighera, si era rivolta alla Caserma di Via Primo Maggio a causa del comportamento violento dell’uomo con il quale aveva avuto una relazione durata cinque mesi.
La vittima aveva raccontato che l’uomo, un senza tetto, cittadino rumeno, conosciuto nel gennaio di quest’anno alla fine di un’altra relazione sentimentale, dopo un iniziale periodo contraddistinto da una condotta corretta, nel mese di maggio aveva cominciato ad avere un comportamento violento ed aggressivo, conseguente all’abuso di alcool.
Diversi gli episodi riferiti: in un’occasione, agli inizi di maggio, a causa di un’ infondata gelosia acuita dai fumi dell’alcool, l’indagato l’aveva percossa violentemente alla testa, pretendendo un rapporto sessuale negato; in un’altra occasione, nel mese di luglio, l’aveva picchiata sempre per motivi di gelosia, ingiuriandola e minacciandola, e le aveva rotto il telefono; a metà agosto l’indagato l’aveva aggredita perché rientrato a casa non aveva trovato la cena pronta.
L’ultimo episodio aveva costretto la vittima, la cui vita era diventata un inferno, a lasciare l’appartamento, a troncare la relazione e a rifugiarsi dai genitori.
Successivamente, l’uomo, che aveva lasciato l’abitazione dopo gli ultimi fatti, pochi giorni dopo la fine della relazione, approfittando dell’assenza della donna, era entrato nella casa della ex forzando una tapparella per passare la notte in quanto senza tetto.
Inoltre, malgrado la decisione di interrompere la relazione, l’uomo non si é mai rassegnato cercando di convincerla attraverso numerosi sms e telefonate a ritornare con lui, minacciandola di ritorsioni se non l’avesse fatto.
Gli episodi persecutori, ripetuti e gravi, hanno fatto piombare la denunciante in uno stato di paura.
Grazie ai riscontri ed alle testimonianze raccolte, i Carabinieri sono riusciti a delineare un quadro preciso della situazione e ad inviare una dettagliata relazione alla Procura di Imperia.
Ieri l’emissione dell’ordinanza che ha disposto la misura coercitiva del divieto di avvicinarsi alla persona offesa ad una distanza inferiore ai 100 e ai 500 dalla sua abitazione e di non comunicare con lei anche per via informatica.
L’uomo, già segnalato all’A.G. per reati contro il patrimonio e la persona, indagato per maltrattamenti in famiglia e violazione di domicilio, è stato rintracciato dai Carabinieri a Bordighera e gli è stata notificata l’ordinanza.
Nel caso di violazione rischia di finire in carcere.