L’Azione Cattolica della Parrocchia di San Siro ha ripreso le attività con un ritiro di due giorni
Si è dato il via ad una vera e propria “cerimonia dei passaggi”: i ragazzi hanno costruito un “ponte umano” per accogliere sia gli adolescenti provenienti dall’acr, da poco inseriti nel gruppo giovanissimi, sia quest’ultimi diventati ormai giovani.
I giovanissimi e i giovani della Parrocchia di San Siro, 34 ragazzi più gli educatori, hanno deciso di iniziare l’anno associativo all’insegna della condivisione e dello stare insieme!
Questo è lo spirito che i loro educatori hanno pensato per il momento di inizio anno!
Giovani e giovanissimi si sono ritrovati venerdì sera alle 19 presso la Parrocchia di Levà, luogo che li ha poi ospitati la notte.
Dopo la cena e alcuni momenti ludici i ragazzi si sono ritrovati in cappella per ascoltare il brano di Vangelo di Marco in cui Gesù invita i discepoli a non avere paura… CORAGGIO SONO IO, che accompagnerà l’AC per tutto questo anno e la catechesi di Don Diego Basso, assistente parrocchiale.
Al termine si è dato il via ad una vera e propria "cerimonia dei passaggi": i ragazzi hanno costruito un "ponte umano" per accogliere sia gli adolescenti provenienti dall’acr, da poco inseriti nel gruppo giovanissimi, sia quest’ultimi diventati ormai giovani.
Sabato mattina tutti insieme attraverso balli e giochi di gruppo hanno scoperto lo slogan che guiderà la formazione annuale e riflettuto nuovamente ma con consapevolezze nuove, sul brano del Vangelo ascoltato la sera precedente.
L’incontro si è concluso verso le ore 12 con il saluto e i ringraziamenti del Parroco di Levà, Don Pietro.
I ragazzi sono così tornati a casa pronti, entusiasti e carichi per affrontare il nuovo anno!
Chiara Paolino