Imperia: presentazione del libro “IL PARTIGIANO DI PIAZZA DEI MARTIRI” di Enzo Barnabà
L’autore, Enzo Barnabà che interverrà alla prentazione, è nato in Sicilia nel 1944. Ha insegnato lingua e letteratura francese in vari licei del Veneto e della Liguria (per sei anni anche al Vieusseux di Imperia).
L’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Imperia, congiuntamente alle associazioni partigiane A.N.P.I. e F.I.V.L. promuove ad Imperia per Sabato 18 ottobre alle ore 17.00 (presso la sala dei Convegni (g.c.) ex Palazzo Comunale p.zza Dante, 4) la presentazione del libro “IL PARTIGIANO DI PIAZZA DEI MARTIRI – Storia del siciliano che combatté i nazisti e finì appeso a un lampione” (Infinito Edizioni) di Enzo Barnabà.
La Jugoslavia e i Paesi nati dalla sua frammentazione, la seconda guerra mondiale, la memoria e la lotta partigiana per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo sono i temi centrali di questo fine lavoro di ricerca raccontato in veste di romanzo storico. Al centro della vicenda c’è la figura del partigiano Salvatore Cacciatore, nome di battaglia “Ciro”, giovane siciliano che lasciò il seminario per andare a combattere in Africa, poi a Pordenone. Dato per disperso in Russia, tra il 1943 e il 1945 combatte invece nelle file partigiane e viene impiccato ai lampioni della piazza centrale di Belluno con tre compagni di lotta. È il 17 marzo 1945 e da allora quel luogo ha preso il nome di Piazza dei Martiri. In questo libro c’è la sua storia, quella del movimento di liberazione nel Nord Italia e le vicende di un figlio alla ricerca del padre.
“Un romanzo che poggia su una puntuale documentazione e sulla visione poetica dell’autore” (M. Collura, “Corriere della Sera”)
“Grazie a questo volume la figura di Salvatore Cacciatore ritorna viva e si ripropone come attuale. La Resistenza infatti non è solo un evento fondante per la nostra storia di cittadini italiani, ma è un atteggiamento, una scelta politica che non conosce scadenze” (A. Lentini, “I protagonisti. Rivista dell’Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea”.
“È la nostra storia, quella narrata in questo ottimo libro. Da Milano a Dubrovnik, dalla Sicilia a Roma, dalla Carnia alle Dolomiti. Per finire sui lampioni di Piazza dei Martiri a Belluno. Quella storia in cui uno dei capi della Resistenza, le cui fila in montagna s’ingrossavano di giovani smossi dall’appello di Concetto Marchesi all’Università di Padova, aveva il volto di un ragazzo siciliano” (L. Barbieri, “Corriere del Veneto”).
L’autore, Enzo Barnabà che interverrà alla prentazione, è nato in Sicilia nel 1944. Ha insegnato lingua e letteratura francese in vari licei del Veneto e della Liguria (per sei anni anche al Vieusseux di Imperia). Ha anche insegnato italiano e storia presso le Università di Aix-en-Provence, Abidjan, Scutari e Nikšic. Vive a Grimaldi di Ventimiglia. Ha pubblicato 15 libri in italiano e francese, tra i quali Sortilegi (con Serge Latouche), Bollati Boringhieri, 2008, Morte agli Italiani!, Infinito, 2010 e Il Sogno dell’Eterna Giovinezza. Vita e misteri di Serge Voronoff, Infinito 2014.