Il 4 novembre al teatro dell’Opera “La ricerca dell’Arca: risultati conclusivi”
E’ il tema che affronteranno Leopoldo Rizzi e Tito Luca, raccontando la loro esperienza nell’ultima spedizione sul monte Ararat
Il 4 Novembre nel teatro dell’Opera ore 16.30 “La ricerca dell’Arca:risultati conclusivi” Testimonianze dal Monte Ararat di Leopoldo Rizzi e Tito De Luca., autore di Ararat la Montagna Misteriosa, .Documentario sulle civiltà dell’Ararat e sulle ricerche e l’ubicazione dell’Arca di Noè”. Tito De Luca, esploratore ed alpinista bellunese è impegnato da anni in Anatolia nella ricerca delle tracce del diluvio
Presentazione del libro:Sub hoc Signo Voluntas Dei” di Riccardo Bonsi, Gran Priore e storico del Venerabilis Equester Ordo Sacri Principatus Sancti Sepulchri – V.E.O.S.P.S.S.
Mostra con reperti storici del V.E.O.S.P.S.S. Intervento musicale della scuola Ottorino Respighi.
La ricerca dell’Arca, tra storia e mistero, è il tema che affronteranno Leopoldo Rizzi e Tito Luca, raccontando la loro esperienza nell’ultima spedizione sul monte Ararat dove dovrebbero essere celati i resti dell’imbarcazione su cui Noè e la sua famiglia sopravvissero alla furia delle acque intorno al 2370 A.C.
La Bibbia rivela che l’arca di Noè “si posò sui monti di Ararat”. (Genesi 8:4) La regione dell’Ararat comprende l’importante vetta ora chiamata monte Ararat che si trova nella Turchia orientale, al confine con l’Armenia e l’Iran.
Nel corso dei secoli si sono registrate e tramandate diverse testimonianze.
Giuseppe Flavio, storico ebreo del I secolo E.V., menziona diversi storici più antichi secondo i quali l’arca era ancora visibile sulla catena dell’Ararat. Si diceva perfino che la gente prendesse come souvenir pezzi di legno ricoperti di catrame provenienti dall’arca. Tra le persone citate da Giuseppe Flavio c’è Beroso, storico babilonese del III secolo A.C..
Nel secolo scorso uno dei resoconti più affascinanti è stato quello di un armeno, George Hagopian, il quale raccontava che al principio del ’900, quando era un ragazzino, aveva raggiunto l’arca insieme allo zio e vi si era arrampicato. Hagopian morì nel 1972, ma la sua testimonianza fu alla base di studi e di successive spedizioni.
Un nuovo annuncio di un presunto ritrovamento venne stato dato il 27 aprile 2010 da una spedizione congiunta turca e di Hong Kong, a cui hanno partecipato membri della "Noah’s Ark Ministries International". La spedizione aveva annunciato di avere scoperto sull’Ararat una insolita caverna con pareti in legno a un’altitudine alla quale si ritiene non siano mai esistiti insediamenti umani, e di aver datato il legno (attraverso il test del carbonio 14), a 4.800 anni fa. Anche i due italiani parteciparono a diverse spedizioni.
Leopoldo Rizzi , 59 anni, è consulente aziendale con vasta esperienza in pianificazione strategica ed economica in ambito nazionale ed internazionale.
Dopo aver maturato una formazione in Diritto amministrativo in seguito ampliata in altre diverse aree, dal marketing alle relazioni internazionali, ha ricoperto per diverse legislature incarichi amministrativi in Italia ed importanti incarichi governativi in diversi paesi che sovrintendevano ai rapporti di cooperazione internazionale, culturale e commerciale con particolare riferimento all’asse Italia-URSS (Russia).
Nel 1995 gli è stata conferita dal Capo dello Stato l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2003 l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana dal Capo dello Stato, On. Carlo Azeglio Ciampi.
È Consulente Ufficiale dell’ Accademia delle Scienze Russa per i rapporti di cooperazione internazionale su incarico dell’Accademico e Presidente mondiale degli Economisti Oleg. T. Bogomolof.
Ha operato come Consulente della Zecca Istituto Poligrafico dello Stato.
Nel 2005 il Governatore dell’Arkansas, Mr. Mike Huckabee, gli ha conferito l’alta onorificenza di Ambasciatore Onorario dell’Arkansas nella cui veste ha promosso e coordinato importanti relazioni fra il Governo dell’Arkansas, il Governo italiano e le Istituzioni politiche della Regione Veneto per promuovere la reciproca conoscenza culturale e favorire l’interscambio commerciale.
Nel 2006 ha ricevuto la cittadinanza Onoraria di Little Rock in Arkansas e la più alta onorificenza nobiliare riconosciuta dal Governo degli Stati Uniti: “Count of Pulansky”
E’ docente a contratto di Diritto del Lavoro presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Padova.
L’11 novembre si apre il ciclo “la cultura della legalità” che accompagnerà i Martedì Letterari e che vede la collaborazione del Liceo G.D. Cassini di Sanremo.
Gian Carlo Caselli presenta il libro scritto con : “Vent’anni contro. Dall’Eredità di Falcone e Borsellino alla Trattativa (Editore la Terza) Introduce l’autore Roberto Cavallone Procuratore di Imperia.