Furti nelle case e nei magazzini a Pieve di Teco: due uomini denunciati dai carabinieri
Si tratta di un italiano, L. A. classe ’59, disoccupato e Z. M. tunisino, classe ’73, disoccupato, senza fissa dimora, ospite nell’abitazione del primo.
Nei giorni scorsi, nel territorio del Comune di Pieve di Teco, sono stati perpetrati 3 furti in abitazioni e magazzini di alcuni cittadini del luogo. I militari, capeggiati dal loro Comandante Luogotenente Giulio Tortorolo, della Stazione del luogo, avendo avuto subito notizia degli incresciosi accadimenti, hanno iniziato prontamente un’attività di indagine che hanno concluso in tempi molto stretti, anche grazie ad alcuni fotogrammi rimasti impressi nel sistema di videosorveglianza installato da una delle vittime in una sua proprietà.
In particolare i militari, dopo aver raccolto alcune testimonianze circa gli spostamenti e gli orari degli stessi, compiuti dai due rei, nonché raccogliendo indizi presso l’abitazione di uno dei due, sono potuti addivenire compiutamente all’identificazione degli stessi.
Si tratta di un italiano, L. A. classe ’59, disoccupato e Z. M. tunisino, classe ’73, disoccupato, senza fissa dimora, ospite nell’abitazione del primo. Ai due sono stati attribuiti i dioversi furti compiuti nell’ultimo periodo, consistenti in alcuni polli asportati da un terreno, elettrodomestici ed utensili da lavoro quali una motosega, un decespugliatore, dei trapani, asportati dai magazzini di due abitazioni. La refurtiva complessivamente recuperata ammonta ad un valore di circa 2000 euro.
Entrambi i responsabili sono stati deferiti per furto aggravato e violazione di domicilio.