Domenica 19 Ottobre “Da Castelvittorio all’inusitato Ponte di Bunda”
Lungo le strade dell’antica Repubblica di Genova
Si parte dal medioevale paese di Castelvittorio, già roccaforte Genovese posta a guardia dell’alta val Nervia, a vigilare sulla dirimpettaia località di Pigna, da sempre in mano ai nemici Savoia.
Raggiunta la bella piazza del paese, dove ancora compare sulla porta lo stemma genovese, si sale per la via che sovrasta la fontana, usciti dal paese la mulattiera si inerpica tra castagni ed altre essenze lasciandoci godere di tanto in tanto di eccezionali vedute sul paese ed il Monte Toraggio .
In prossimità della chiesa di San Sebastiano si arriva sulla strada che collega Bajardo a Castelvittorio e si entra nel vallone di Bunda ; la disposizione est-ovest del costone che sovrasta la valle a Nord fa si che il luogo sia particolarmente mite , come testimoniano le agavi presenti.
Si segue la strada (molto poco trafficata) per un paio di chilometri e poi si scende per una strada cementata che subito diventa sterrata e quindi sentiero che digrada verso il fondo valle ; dopo aver oltrepassato una coltivazione di verde ornamentale ci si inoltra nel castagneto e in breve si giunge al grande ponte che sovrasta il Bunda . La strada del ritorno avverrà quasi per intero sul percorso dell’andata, con una breve variante.
RITROVO: a Bordighera presso la stazione FS alle ore 8,30 oppure nel parcheggio di Castelvittorio alle ore 9,15
DURATA: 5,30 ore circa più le soste Distanza km 11.
DIFFICOLTA’: E – 550 m di dislivello in salita e in discesa –
Scarponcini con una buona suola – maglietta di ricambio e giacca a vento.
Quota: 8 Euro a persona; gratis fino a 15 anni, abbonamento 5 escursioni 35 euro