Casinò, firmato ieri sera il contratto di lavoro a costo zero: il commento del UGL

In data odierna, l’Ugl Terziario Casinò, per sopperire alla mancanza del CCL scaduto il 31 dicembre 2011 (validità 2012/2014) per senso di responsabilità ha sottoscritto il documento.
La scrivente segreteria, condiviso con il Cda lo scenario economico, ha inteso fare proprie le preoccupazioni di significative flessioni produttive e quindi di possibili pericolosi risultati negativi che comporterebbero conseguentemente danni ai lavoratori.
La nostra organizzazione durante le trattative ha portato al tavolo alcune richieste economiche tra cui :
-abbassamento del tetto per poter percepire il Premio per Risultati.
-una quota da corrispondere ai lavoratori , per l’esercizio 2014,in caso di utile di bilancio.
-la corresponsione di una quota degli introiti dei giochi online, in sostituzione del pulsante delle mance previsto da un accordo sindacale e mai inserito; che non hanno avuto il parere positivo da parte del Cda.

All’osservazione che le motivazioni addotte fossero piu’ di tipo politico che sindacale; il Cda ha replicato che l’amministrazione ha chiesto di accelerare il cambio di gestione, inibendo , de facto, la loro volonta’a decidere su temi economici ed organizzativi.

La risposta, che ha suscitato grande preoccupazione ,obbliga la nostra organizzazione sindacale a chiedere al Sindaco, di concerto con gli attuali e futuri vertici aziendali, interventi efficaci di rilancio atti a garantire i livelli occupazionali ed economici della Casa da Gioco e possibilmente di intervenire direttamente alle prossime riunioni sulla base di una consolidata cultura di relazioni industriali responsabili, basata sul dialogo e sul confronto aperto e continuativo.

La fondamentale necessita’, in questo momento e’ quella di garantire la continuazione dell’attivita’ aziendale, senza battute d’arresto, in vista del prossimo rinnovo contrattuale 2015-2017( nel quale riproporremmo tutte le richieste di cui sopra) e della gestione della riorganizzazione, strategica per il futuro assetto della Casa da gioco, che comportano l’esigenza di avere una controparte che abbia sufficiente potere decisionale per poterle affrontare con una visione a lungo periodo.

Lunedì 6 ottobre la nostra organizzazione ha chiesto un incontro al Sindaco ed ai capigruppo consigliari , dopo la riunione di oggi , con preoccupazione, chiediamo di poter velocizzare il confronto per addivenire ad una soluzione condivisa.
Restiamo in attesa.
Il segretario aziendale.
Marilena Semeria.