CANE agli ‘arresti domiciliari’, tra agosto e settembre ha morso tre persone a Castelvittorio

Pertanto il sindaco ha deciso che questo cane venga detenuto all’interno di uno spazio completamente recintato in modo da impedirne la fuga, con obbligo di guinzaglio e museruola in aree aperte al pubblico
C’è voluta un’ordinanza del sindaco di Castelvittorio Gian Stefano Orengo per tutelare l’incolumità degli abitanti del piccolo paese della valle Nervia. Il cane di proprietà di un uomo R.D. residente ad Isolabona ma in realtà detenuto da un parente a Castelvittorio, tra i mesi di agosto e settembre ha morso tre persone in paese. Pertanto il sindaco ha deciso che questo cane venga detenuto all’interno di uno spazio completamente recintato in modo da impedirne la fuga, con obbligo di guinzaglio e museruola in aree aperte al pubblico, con l’obbligo di un’assicurazione di responsabilità civile e di visita da parte di un veterinario.