“Uniti per Pieve di Teco”: “Raccolta e smaltimento rifiuti, 320 mila euro da pagare con la Tari!”

17 settembre 2014 | 10:28
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“Uniti per Pieve di Teco”: “Raccolta e smaltimento rifiuti, 320 mila euro da pagare con la Tari!”

“In quanto al contratto per la raccolta dei rifiuti sottoscritto dal Comune, con costi triplicati, forse bisognava leggere bene quel che si firmava e pensare alle conseguenze cui si andava incontro” affermano Renzo Brunengo e Alberto Molinari

Apprendiamo  le molte lamentele dei cittadini di Pieve sul peggioramento della pulizia nel paese. Purtroppo è tutto vero.  Cassonetti stracolmi, spazzatura abbandonata nel centro storico e nelle frazioni. Diciamo anche che il Comune effettua lo  spazzamento  unicamente nel capoluogo  mentre nelle frazioni  nulla. Il Sindaco, per questa situazione,   dà la colpa alla ditta che effettua la raccolta, la Tradeco,  ma noi da tempo diciamo che anche il Comune è inadempiente perché  la vera raccolta differenziata proprio non esiste, mancando l’indispensabile centro di raccolta , il famoso ecocentro,  finanziato da diversi anni.  Centro che doveva essere realizzato dal Comune di Pieve di Teco e funzionante già dallo scorso anno, per  tutti i Comuni della Valle.   Nella realtà il Comune di Pieve ha fatto solo i progetti.  Ben due. Il primo nel campo di calcio Tovalli, inserito nel contratto con la Tradeco,  al quale ci siamo fermamente opposti.  Il secondo  dalla centrale dell’Italgas, ma non realizzato. 
 In quanto al contratto per la raccolta dei rifiuti sottoscritto dal Comune, con costi triplicati, forse bisognava leggere bene quel che si firmava e pensare alle conseguenze cui si andava incontro.  Intanto per questa situazione, checché ne dica il Sindaco,  e lo sottolineamo,  i cittadini di Pieve pagano  una penale prevista dalla legge,  più una salatissima fattura dovuta al maggiore conferimento in discarica di rifiuti, mentre il Comune dalla Tradeco recupera solo poche centinaia di Euro.  Per il 2014, citiamo la cifra di bilancio, i costi totali del servizio ammonteranno ad Euro 325.872,00. Avete letto bene, oltre trecentoventimila Euro, una cifra che non ha bisogno di commenti,  che pagheranno i cittadini con la TARI (tassa spazzatura),  e che noi non avremmo per nessun motivo mai approvato.  
Renzo Brunengo e Alberto Molinari "Uniti per Pieve di Teco"