Sprechi ospedalieri: l’Asl butta decine di letti apparentemente nuovi, la denuncia su Facebook




Un ennesimo capitolo di quello sembrebbe uno spreco all’italiana si è verificato nei giorni scorsi all’ospedale di Imperia, a rivelarlo è Sonia S. che su Facebook pubblica la foto di un container pieno di letti nuovi destinato alla discarica
Un ennesimo capitolo di quello che sembrebbe uno spreco all’italiana dovuto alla burocrazia si è verificato nei giorni scorsi all’ospedale di Imperia, a rivelarlo è Sonia S. che su Facebook pubblica la foto di un container pieno di tavolini e letti praticamente nuovi destinato alla discarica con il commento: "Questi sono gli sprechi….decine di letti ospedalieri con sponde e alzaschiena praticamente nuovi portati in discarica…e a chissà quanti servirebbe un letto cosi in casa per un suo malato…sono amareggiata!!!"
Subito piovono i commenti di sdegno tra i quali spiccano quello dell’albergatrice Silvia N.:" E non hai visto le sedie a rotelle… capisco che va tutto a norma di legge ecc ecc ma date la possibilità di far recuperare questi pezzi… io ad esempio in hotel quest’anno ho avuto molta richiesta di sedie a rotelle…. pensare ad un asta a prezzi simbolici…. " al quale si aggiunge quello di Vincenzo M.: "l’ho visto anche io ieri ero in ospedale per mia madre e loro tranquilli che caricavano tutti questi letti… ho chiesto se se ne poteva avere uno e mi hanno risposto che non era possibile perchè sono inventariati ed è troppo complicato defalcarne alcuni… cosi vanno in discarica… è l’Italia del progresso e dell’amor proprio…"
I letti in questione provengono dai reparti nei quali nei mesi scorsi sono stati installati nuovi letti elletronici, regolabili cioè tramite filocomando, senza dover ogni volta richiedere l’assistenza di un infermiere anche solo per alzare lo schienale, un’ammodernamento ceramente necessario per migliorare le condizioni di degenza dei malati e ottimizzare le funzioni del personale, rimane però il mistero del perchè del materiale effettivamente in buone condizioni sia stato buttato senza prendere in cosiderazione la possibilità di donarli o rivenderli ai tanti che magari non possono permettersi costose attrezzature.