Sequestrato il LOTTO 6 di Colette Ozotto, 3 indagati/ INTERVISTA a Lauretti/ GLI ATTI
Tre le persone indagate per falso ideologico: il dirigente del Settore Ambiente in Provincia, Enrico Lauretti e i geologi Bruno Bianchi e Andrea Valente Arnald
L’area che avrebbe dovuto ospitare il Lotto numero 6 della discarica di Colette Ozotto, al confine tra i comuni di Sanremo e Taggia, è stata sequestrata, stamani, a poche ore dall’inizio dei lavori. I sigilli sono stati posti dalla polizia, su ordine del sostituto procuratore Francesca Scarlatti.
Tre le persone indagate per falso ideologico: il dirigente del Settore Ambiente in Provincia, Enrico Lauretti e i geologi Bruno Bianchi e Andrea Valente Arnaldi.
Nel frattempo, è attesa proprio per oggi, in Provincia, un vertice tra i sindaci del comprensorio per trovare una soluzione alternativa al Lotto 6. Nel maggio scorso, la discarica di Colette Ozotto era stata al centro di un primo blitz della polizia, che avevano effettuato un sopralluogo assieme ai tecnici dell’Arpal, nell’ambito di un’inchiesta, coordinata dall’Antimafia, di Genova, che mira a far luce su una serie di reati ambientali (in particolare, su uno sversamento di percolato) e su un presunto traffico di rifiuti attraverso una serie di conferimenti non autorizzati in discarica, da siti esterni alla provincia di Imperia.
Carlo Ghilardi, amministratore della ditta Idroedil, che gestisce la discarica, tempo fa aveva già mostrato preoccupazione per la mancata realizzazione del Lotto 6, considerato che a fine anno gli altri Lotti saranno dichiarati saturi e in mancanza di soluzioni alternative, in provincia di Imperia potrebbe scattare l’emergenza rifiuti. ma non è tutto. Segni di preoccupazione erano stati mostrati anche dagli oltre trenta lavoratori della discarica, che senza l’apertura del nuovo Lotto verrebbero lasciati a casa.
All’origine del provvedimento di sequestro c’è una relazione tecnica preliminare, di 59 pagine, realizzata per conto della Procura dal geologo Giovanni Balestri: "Nella quale si evidenzia – è scritto nel provvedimento di sequestro – che gli studi geologici, geomorfologici e geotecnici allegati al progetto del nuovo Lotto 6 presentano evidenti omissioni e discrepanze rispetto al reale stato dei luoghi risultante dalla cartografia ufficiale e, come accertato dallo stesso consulente.. sono stati utilizzati parametri di calcolo inesatti, non riscontrati o insufficienti o ancora sono state omesse le verifiche e le indagini necessarie ad una corretta e attenta valutazione della sicurezza dell’opera da realizzare".
LA VIDEO INTERVISTA AL DIRIGENTE LAURETTI (di Alessandro Del Vento)