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Quattro ragazzi di Ospedaletti in gara alla “Redbullsoapbox” a Torino

23 settembre 2014 | 14:23
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Quattro ragazzi di Ospedaletti in gara alla “Redbullsoapbox” a Torino
Quattro ragazzi di Ospedaletti in gara alla “Redbullsoapbox” a Torino
Quattro ragazzi di Ospedaletti in gara alla “Redbullsoapbox” a Torino
Quattro ragazzi di Ospedaletti in gara alla “Redbullsoapbox” a Torino
Quattro ragazzi di Ospedaletti in gara alla “Redbullsoapbox” a Torino
Quattro ragazzi di Ospedaletti in gara alla “Redbullsoapbox” a Torino

Il pilota sarà Alessio D’Orazio, 33 anni, e il navigatore sarà Andrea Londri, 25 anni. A spingere Cristian Padovani, 34 anni, e Manuel D’Orazio, 31 anni. Il primo premio è un fine settimana ospite nel team Redbull in Formula Uno nel Gran Premio d’Austria

Quattro ragazzi di Ospedaletti parteciperanno alla "Redbullsoapbox" a Torino, una corsa di carretto senza motore organizzata dalla Redbull.il carretto può avere le forme più insolite dalla macchina di formula uno alla porchetta. Due membri dell’equipaggio spingono in discesa e poi per inerzia su un percorso artificiale gli altri 2 pilotano (pilota e navigatore).

Il pilota sarà Alessio D’Orazio, 33 anni, e il navigatore sarà Andrea Londri, 25 anni, e a spingere Cristian Padovani, 34 anni, e Manuel D’Orazio, 31 anni. Il primo premio è un fine settimana ospite nel team Redbull in Formula Uno nel Gran Premio d’Austria.

Il progetto e’ tutto autofinanziato e un particolare ringraziamento va a Emilio Sigismondi, Remo Carli, Augusto Raineri, Giulio Gulp Cardone, Mario Boeri, Peo Marciano, Simona Paoloni, Valerio Bordo, Don Goffredo Sciubba e Giada Garofano.