Prende il via il progetto “Mi sento SOStenibile”, sconti e agevolazioni a chi ricicla i rifiuti

Questa mattina presso la Sala Giunta Municipale del Comune di Imperia è stato presentato e sottoscritto l’importante Protocollo d’Intesa per la realizzazione del Progetto "Mi sento SOStenibile" che consentirà agli esercizi commerciali ed alle attività artigianali, che intenderanno adottare buone pratiche nel conferimento dei rifiuti, di usufruire di una serie di agevolazioni fiscali. Il Protocollo vale per gli esercizi 2014 e 2015 ed è stato firmato dalla Città di Imperia e dalle Associazioni di categoria quali Confcommercio, Confesercenti, CNA e Confartigianato.

Hanno presenziato all’incontro il Sindaco Carlo Capacci, l’Assessore alle Finanze Guido Abbo, l’Assessore al Commercio Enrica Fresia ed i rappresentanti delle sopracitate Associazioni di categoria. "Duplice valenza – esordisce l’assessore Guido Abbo – quella del Protocollo, da un lato la solidarietà fiscale verso le categorie dei commercianti e dall’altro uno stimolo ecologico. Vorrei portare avanti Il messaggio che fare la raccolta differenziata è essenziale".

Sul Protocollo in questione lavorerà il Centro Educazione Ambientale. "Per quanto attiene alla politica fiscale – aggiunge Abbo – gli sconti che diamo dal 2014, e che saranno applicati per quattro anni, compenseranno le elevate somme pagate nel 2013". L’attività coinvolge 600 soggetti divisi in tredici categorie tra le quali quelle dei commercianti e degli artigiani. Sfogliando il protocollo si nota che gli sconti più’ elevati riguardano il settore agroalimentare, essendo stato quello maggiormente colpito dai forti aumenti e quello della somministrazione di alimenti e bevande. È’ stata più volte sottolineata l’importanza della separazione dell’umido dalla indifferenziata in quanto consente di dimezzare i costi di discarica, basti pensare che il lotto cinque si esaurirebbe tra maggio e giugno del 2015 se la separazione venisse effettuata correttamente.

"Abbiamo deciso – precisa l’Assessore Guido Abbo – di inserire extra bonus per chi attuerà ulteriori comportamenti virtuosi, oltre alla differenziata, come ad esempio la riduzione degli imballaggi. Naturalmente verranno effettuati gli opportuni controlli, le cui modalità verranno definite in seguito, un’idea potrebbe essere quella dei controlli a campione". Claudio Roggero di Confcommercio ha, invece, espresso le proprie perplessità circa la difficoltà di coordinare la raccolta, soprattutto nei pubblici esercizi, sottolineando al contempo la fiducia nel progetto e soprattutto nell’essenzialità della raccolta differenziata, pratica fortemente voluta dagli operatori commerciali. Confartigianato ha definito il Protocollo il punto di arrivo di un percorso condiviso puntando, altresì, l’attenzione sulla necessità di diffondere, tra le categorie e gli utenti, una conoscenza di base circa le modalità di svolgimento della raccolta differenziata. L’incontro si è concluso con l’appello dell’Assessore Abbo al "senso civico per mettere in atto, da parte di ciascuno, comportamenti virtuosi in modo da alleggerire il carico del servizio, evitando soprattutto l’errore di gettare l’indifferenziato nella carta o plastica, con il risultato di vanificare totalmente quel carico di raccolta.