Per il debutto al “Morel” di Ventimiglia il Bordighera Sant’Ampelio invita sindaco e assessore sport
18 settembre 2014 | 08:07
Da tre anni il Bordighera Sant’Ampelio, è costretto a continui trasferimenti non potendo giocare sullo storico campo dell’Arziglia. La struttura è stata definita non idonea
Per il terzo anno consecutivo il debutto casalingo in campionato del Bordighera Sant’Ampelio si terrà fuori dalle mura amiche. Dopo l’esordio ad Ospedaletti due anni fa e quello a Ventimiglia lo scorso anno, anche in questa stagione i ragazzi del Presidente Antonio Laganà disputeranno la prima gara al campo Morel della città di confine.
Da tre anni infatti, il Bordighera Sant’Ampelio, è costretto a continui trasferimenti non potendo giocare sullo storico campo dell’Arziglia. La struttura è stata definita non idonea. “Per l’occasione vorremmo invitare il Sindaco di Bordighera e l’assessore allo sport allo stadio comunale di Ventimiglia ad assistere alla prima gara dei nostri ragazzi”, scrive in una nota la società bordigotta.
Non manca una stilettata da parte del Presidente Laganà. “Dopo tre anni che non giochiamo all’Arziglia dal Comune ci hanno mandato la bolletta con la tassa della spazzatura. Oltre al danno anche la beffa: a causa dell’impraticabilità del campo di Bordighera, infatti, abbiamo già perso 200 bambini del settore giovanile. E ora siamo costretti ad andare in giro come i terremotati. Prima ad Ospedaletti e quest’anno di nuovo a Ventimiglia, grazie alla disponibilità della società granata”.