Padre e figlio disoccupati coltivavano marijuana per arrivare a fine mese a Camporosso/ DENUNCIATI

Padre e figlio di 55 e 20 anni, di Camporosso, entrambi disoccupati e sorpresi a coltivare marijuana nel giardino della loro villetta, sono stati denunciati dai carabinieri di Ventimiglia per coltivazione, detenzione e spaccio di stupefacenti.

I due, che non sono stati arrestati, in quanto incensurati, possedevano nove vasi con altrettante piante tra i 40 centimetri e il metro, contenenti circa tre etti di foglie di cannabis indica. I militari ritengono che non si trattasse certo di produzione a uso personale, ma di un traffico che i due avevano messo in piedi, per optare alla mancanza di un lavoro.

Probabilmente si erano resi conto dei facili guadagna che si nascondevano dietro questo tipo di produzione, che avveniva – secondo quanto appurato – con il metodo afgano o di Kabul, consistente nell’avvolgere le foglie in lana di cotone, per favorire l’essiccazione.