Operazione antidroga dei carabinieri di Sanremo: sequestrati 3 etti di eroina, arrestato 33enne

9 settembre 2014 | 15:29
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Operazione antidroga dei carabinieri di Sanremo: sequestrati 3 etti di eroina, arrestato 33enne

L’uomo, un magrebino, si muoveva in taxi per le strade, forse nell’intento di dare meno nell’occhio. la droga era già pronta per essere immessa sul mercato

Prosegue senza sosta l’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Sanremo, coordinati dal Capitano Paolo De Alescandris, che hanno arrestato S. N., 33enne magrebino accusato di detenzione ai fini di spaccio, trovato in possesso di 3 etti di erorina.

L’operazione di servizio è stata portata a termine, ieri, quando due militari, nel centro di Sanremo, hanno visto passare accanto a loro un taxi con all’interno due individui magrebini che, alla vista dei militari, hanno cercato di non farsi vedere. Visto l’atteggiamento sospetto dei due uomini, hanno deciso di seguire il taxi per fermarlo, chiedendo nel contempo il supporto di un’altra pattuglia che si trovava in zona.

Bloccato il taxi in Via Martiri della Libertà, i Carabinieri hanno proceduto a controllare gli occupanti e, oltre al tassista, hanno identificato i due magrebini che hanno subito manifestato agitazione per il controllo a cui erano stati sottoposti.
I due erano privi di documenti di identità e, pertanto, i militari della Compagnia di Sanremo hanno deciso di sottoporli a perquisizione personale e accompagnarli in caserma per effettuare ulteriori controlli più approfonditi.

In caserma i Carabinieri hanno notato che uno dei due, il 33enne S.N., aveva la parte posteriore dei pantaloni sporca e, pertanto, insospettiti oltre che dall’atteggiamento dell’uomo anche da questo ulteriore particolare, hanno deciso di accompagnarlo presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Sanremo dove hanno accertato che il 33enne aveva occultato in corpo complessivamente ben 300 grammi di eroina suddivisi in quattro distinti involucri in cellophane di grosse dimensioni.

La sostanza stupefacente contenuta negli involucri era già tagliata e pronta per essere smerciata nel mercato della droga sanremese dove gli spacciatori avrebbero potuto ricavare centinaia di dosi e diverse migliaia di euro.