Mancano presìdi elementari e si sopperisce alla mancanza di letti con accorgimenti particolari

Qualche settimana fa per una caduta veramente stupida mia suocera si è rotta il femore quindi corsa al pronto soccorso ricovero all’ospedale di Sanremo e operazione di conseguenza, oltre ai disagi prolungati di mia suocera come é di routine in questi casi, ci siamo trovati davanti a spiacevoli situazioni in cui non c’era un bene necessario per un degente e cioè l’acqua calda, il minimo indispensabile….va bè tanto il soggiorno é durato poco, l’hanno trasferita a Bordighera dove, come a Sanremo, e ci tengo a sottolinearlo, abbiamo trova personale molto gentile e disponibile ……ma continua il nostro stupore…..mancano le garze……va bè sarà una casualità, e invece no succede sovente.
Ieri succede il fatto più clamoroso proprio, la ciliegina sulla torta, premettendo che ho molto rispetto e molta tenerezza per lo sventurato e credo che neanche abbia responsabilità il dottore di turno. Perché, In medicina non c’è posto cosa pensa di decidere la Direzione sanitaria, di mettere un malato di polmonite in un reparto di degenza femori dove le ferite non sono ancora cicatrizzate, e questa è la cosa più grave ma per finire in bellezza e continuare a pensare al rispetto del malato il povero paziente sventurato é un uomo messo in un reparto di donne…….
Non abbiamo parole e ci domandiamo in che modo la Direzione Sanitaria ha pensato mai di prendere una decisione del genere? Sicuramente sapranno bene quello che fanno ma forse un questo caso ci hanno riflettuto proprio poco.

Una lettrice di Riviera 24