Lo stabilimento Agnesi resta fino a ottobre 2015. ma a gennaio si parla di contratti di solidarietà

9 settembre 2014 | 16:19
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Lo stabilimento Agnesi resta fino a ottobre 2015. ma a gennaio si parla di contratti di solidarietà
Lo stabilimento Agnesi resta fino a ottobre 2015. ma a gennaio si parla di contratti di solidarietà
Lo stabilimento Agnesi resta fino a ottobre 2015. ma a gennaio si parla di contratti di solidarietà
Lo stabilimento Agnesi resta fino a ottobre 2015. ma a gennaio si parla di contratti di solidarietà
Lo stabilimento Agnesi resta fino a ottobre 2015. ma a gennaio si parla di contratti di solidarietà
Lo stabilimento Agnesi resta fino a ottobre 2015. ma a gennaio si parla di contratti di solidarietà

E’ quanto è emerso, oggi, nel corso di un lungo vertice tra il Gruppo Colussi (proprietario del marchio Agnesi, rappresentato dai dirigenti: Sergio Moriconi e Ulderico Falconi) e le delegazioni nazionali e territoriali dei sindacati

Lo stabilimento Agnesi di Imperia continuerà la produzione di pasta, almeno fino al 31 ottobre del 2015; ma dal gennaio del prossimo anno, in vista di un crollo della produzione – dovuta alla dismissione di alcuni segmenti – potrebbero scattare i contratti i di solidarietà come unica soluzione per mantenere integro il livello occupazionale dei circa 150 lavoratori di Imperia.

E’ quanto è emerso, oggi, nel corso di un lungo vertice tra il Gruppo Colussi (proprietario del marchio Agnesi, rappresentato dai dirigenti: Sergio Moriconi e Ulderico Falconi) e le delegazioni nazionali e territoriali dei sindacati. Proprio oggi l’azienda avrebbe dovuto presentare il Piano industriale, annunciando un eventuale cambio di produzione per i prossimi anni, ma la stessa ha fatto presente che non è stato possibile per "la manifestata indisponibilità da parte di potenziali partner locali – è scritto nel verbale di assemblea, appena approvato – ad aderire all’iniziativa loro prospettata dalla Colussi S.p.A".

Inoltre: "L’eccessiva onerosità delle richieste di cessione di stabilimenti o siti dove collocare la nuova attività produttiva". Secondo i lavoratori, sembra che il Gruppo Colussi aspiri, a questo punto, ad ottenere il cambio di destinazione d’uso delle ex Ferriere (capannone industriale di sua proprietà ), dalla cui vendita, potrebbe ricavare i soldi per aprire un nuovo stabilimento.

L’unica cosa certa, per ora, è che a gennaio il Gruppo dovrebbe interrompere, a Imperia, la produzione di pasta "Panzani", destinata al mercato francese e "Maltagliati", destinata al mercato russo. Pare, inoltre, che possa essere interrotta la produzione di altri segmenti. L’azienda, comunque, non ha escluso l’attivazione di ulteriori ammortizzatori sociali per il periodo successivo al 31 ottobre 2015.

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