La maggioranza fa qualche “pasticcio” e salta il Consiglio comunale di Camporosso

E’ saltato il Consiglio comunale di Camporosso, che avrebbe dovuto riunirsi questa sera (mercoledì 3 settembre), a causa del veto della minoranza, che ha chiesto un rinvio (accordato al 13 settembre), avendo ricevuto lunedì scorso le pratiche in discussione, mentre la normativa prevede che vengano trasmesse ai consiglieri, almeno cinque giorni prima, per consentire a ciascuno di studiare e analizzare i diversi punti all’ordine del giorno.

Il Consiglio comunale di questa sera, tra l’altro avrebbe dovuto affrontare una tematica assai importante, quella della nomina della Commissione Statuti e Regolamenti, necessaria per affrontare decisioni che riguardano l’aumento delle imposte.

“Questa maggioranza un po’ pasticciona – spiega il consigliere comunale, ed ex sindaco Tiziana Civardi – che non ha voluto ascoltare chi ha più esperienza alle spalle, ha approvato una delibera, allo scorso Consiglio, con cui nominava i membri della Commissione tramite decreto del sindaco. Assolutamente, sbagliato, perché tale Commissione viene nominata dal Consiglio comunale. Noi, infatti, abbiamo votato contro quella pratica ed ora il sindaco è costretto a revocare la delibera per approvarne un’altra che sia legale”.

Ancora la Civardi: il motivo per cui ci opponiamo è legato al fatto che in presenza di un atto viziato, lo stesso contribuente al quale viene applicata un’imposta, potrebbe opporsi al pagamento della stessa”. Malgrado il sindaco Davide Gibelli avesse accordato al consigliere comunale di opposizione, Giampiero Alberti, la presidente della Commissione, la nomina di quest’ultima rimaneva illegittima e, quindi, da rifare.