Imprenditore ferito da un razzo in Porto: statunitense arrestato chiede di essere interrogato
Tre i razzi che sono stati esplosi. Due sono stati sparati in aria; un terzo è finito sul pubblico, colpendo al volto Salvagno, che si trovava in compagnia della figlia
Ha chiesto di essere interrogato dal pubblico ministero Marco Zocco: William MacInnes, 71 anni, il chimico statunitense in pensione, arrestato con l’accusa di lesioni personali gravissime per aver esploso, venerdì sera, un razzo di segnalazione dalla propria barca (la "Sif of San Francisco") ormeggiata al porto di Imperia, colpendo al volto l’imprenditore agronomo imperiese di 49 anni, Sergio Salvagno, ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
L’interrogatorio è stato fissato per domattina e potrebbe essere propedeutico alla richiesta di scarcerazione avanzata dal suo legale, l’avvocato Tito Schivo. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, al momento dell’incidente, sulla barca ci sarebbero state altre tre persone, oltre a MacInnes. Si parla anche di due uomini e una donna. Tre i razzi che sono stati esplosi. Due sono stati sparati in aria; un terzo è finito sul pubblico, colpendo al volto Salvagno, che si trovava in compagnia della figlia.