Il processo del porto di Imperia, Caltagirone: “L’arresto? mi chiamo’ il sindaco…”
Cosi’ il costruttore romano Francesco Caltagirone Bellavista, in una dichiarazione spontanea resa in tribunale a Torino, ha ricordato il giorno del 2012 in cui venne fermato a Imperia nell’inchiesta sulla costruzione del porto
"Fui chiamato dal sindaco, che era un ex uomo di Scajola, per un appuntamento e dopo pochissimo, forse un minuto e mezzo, venni arrestato…". Cosi’ il costruttore romano Francesco Caltagirone Bellavista, in una dichiarazione spontanea resa in tribunale a Torino, ha ricordato il giorno del 2012 in cui venne fermato a Imperia nell’inchiesta sulla costruzione del porto.
"Per chi come me – ha anche detto – ha passato nove mesi in regime di custodia ci si aspetta che le accuse siano limpide e sicure. Ma allora perche’ il pm di Torino, al processo in corso, ha dovuto cambiare quelle che erano state mosse in un primo tempo dai magistrati di Imperia? Vuol dire che venni arrestato per accuse che non stavano in piedi. E questo non fa bene. Fa male".