Giovedì 25 settembre alla Biblioteca Lagorio di Imperia presentazione del progetto “Libri per tutti”
22 settembre 2014 | 15:15
Curata dalle logopediste Azzolini e Cherchi, coadiuvate dalla Responsabile del settore, Canetti, l’idea è nata dall’esigenza di poter rendere i libri accessibili a tutti i bambini, modificandoli e traducendoli in simboli
"Libri per tutti”. Questa la denominazione del progetto nato dalla sinergia tra l’ Assessorato alla promozione turistica, sport, manifestazioni, università, cultura, grandi eventi del Comune di Imperia e l’ISAH, Centro di Riabilitazione Polivalente di Imperia. La presentazione dell’iniziativa è in programma giovedì 25 settembre, ore 17, presso la Biblioteca Civica “Leonardo Lagorio”.
Curata dalle logopediste Azzolini e Cherchi, coadiuvate dalla Responsabile del settore, Canetti, l’idea è nata dall’esigenza di poter rendere i libri accessibili a tutti i bambini, modificandoli e traducendoli in simboli.
«Il libro modificato è un libro fatto a misura di quello specifico bambino – affermano le curatrici del Progetto. Il libro su misura rappresenta infatti un elemento fondamentale dell’incontro con la lettura, del coinvolgimento, della piacevolezza, ma diviene ancora più fondamentale nel caso di bambini molto piccoli o con disabilità motorie o della comunicazione, che a causa delle loro problematiche rischiano di non poter attingere in modo adeguato all’esperienza della lettura se non si mettono in campo alcune attenzioni e modifiche. Per bambini con difficoltà motorie o di comunicazione, infatti, la possibilità di sperimentare e condividere l’esperienza della lettura, di accedere al libro, di sceglierlo, prenderlo e sfogliarlo autonomamente può essere a volte limitata, così come nel caso di bambini molto piccoli o disabili».
«Costruire libri su misura, pensati per le reali possibilità di quel bambino, permette anche a bambini disabili e ai loro genitori di vivere con vera partecipazione il momento della lettura – aggiunge la Responsabile ISAH del Settore dott.ssa Canetti. Il libro modificato parte da un libro già esistente che si modifica per essere reso accessibile: viene cambiato il testo, reso più semplice o al contrario più complesso, traducendolo in simboli. Si possono adottare accorgimenti per rendere le immagini adatte anche a bambini con gravi difficoltà visive e/o motorie, ingrandendo i simboli o modificando lo sfondo delle immagini tratte dal libro».
Il sindaco Carlo Capacci sottolinea l’importanza del Progetto e della collaborazione che ne sta alla base. «Questa bellissima intesa che unisce in un connubio positivo ISAH e Biblioteca si inserisce nel proficuo tessuto di relazioni già intraprese con importanti e solide realtà territoriali quali l’ASL e le Scuole Superiori cittadine e consolida notevolmente il cammino intrapreso dalla Biblioteca, dal 2009 sede del progetto CulturAccessibile, nel solco della piena fruibilità di luoghi e strumenti bibliografici, contribuendo ad arricchire e qualificare l’offerta formativa e informativa e coniugando opportunamente l’aspetto culturale con quello sociale».
Una partecipazione allargata, questo il concetto espresso dall’Assessore alla Cultura Paolo Strescino. «Attraverso l’esperienza di costruzione di libri modificati per singoli utenti gli addetti ai lavori hanno potuto strutturare una serie di libretti adatti a varie fasi di sviluppo che si vogliono ora rendere accessibili ad un utenza più ampia in un’ottica di rimozione delle barriere alla fruibilità. E’ a questo punto che entra in gioco la Biblioteca Civica che si propone quale luogo di accoglienza della piccola ma preziosa biblioteca di libri modificati, nell’ottica di “una Biblioteca per tutti”. Questo passaggio implicherà anche la modifica del contesto: verrà infatti creato nelle Sale dei bambini e dei ragazzi della Biblioteca uno spazio apposito per la consultazione, aperta ai bambini, alle famiglie, alle scuole. Sarà inoltre attivato il prestito dei libretti che potranno essere portati a casa al pari degli altri non modificati».