Emergenza Rifiuti: 4 operai della Idroedil in CASSA INTEGRAZIONE. A gennaio licenziamento per tutti
Motivo: la saturazione del Lotto 5 e la mancata realizzazione del Lotto 6, dovuta al sequestro dell’area a margine di un’inchiesta della Dia e della Procura di Imperia
Quattro dipendenti (due operai e altrettanti impiegati) della ditta Idroedil, che gestisce la discarica di Collette Ozotto, tra Sanremo e Taggia, in provincia di Imperia saranno messi in cassa integrazione, a partire dal primo ottobre, per motivi di riduzione del carico di lavoro e a partire da gennaio del 2015, tutti e venticinque i dipendenti del sito saranno molto probabilmente licenziati.
Motivo: la saturazione del Lotto 5 e la mancata realizzazione del Lotto 6, dovuta al sequestro dell’area a margine di un’inchiesta della Dia e della Procura di Imperia. A fine anno, dunque, la discarica di Collette Ozotto non sarà più fruibile, perchè satura e si aprirà l’emergenza rifiuti.
"Abbiamo presentato un progetto alternativo – avverte l’amministratore di Idroedil, Massimo Ghilardi – consistente nell’allestire una stazione di trasferenza nel Lotto 5, in cui lavorare il cinquanta per cento dei rifiuti, ossia la sostanza secca, che i bilici possono trasportare altrove, con evidenti risparmi". L’ultima parola, tuttavia, spetta a Provincia e Regione. Nel frattempo, il lavoro tende ad assottigliarsi e per novembre non si esclude che possano essere lasciati a casa altri operai.
"Visto che qui non c’è possibilità di lavorare – conclude Ghilardi – uscirò da questo Paese. Il problema non è il mio, vanedo già appalti dal Sudadfrica alla Namibia, al Brasile. Il problema è per i miei operai che da gennaio resteranno senza un lavoro".