E tre ci sono arrivate… Il settore giovanile in rosa dell’Imperia Rugby sforna altri talenti
Barbara Cerisara, Valentina La Rosa e Giorgia Valgera, tutte e tre dell’Imperia Rugby, sono state convocate nella rappresentativa regionale ligure dal tecnico di selezione, la savonese Sara Essaber per il prestigioso torneo Mirko Petternella di Rovigo
E tre ci sono arrivate. Il settore giovanile in rosa dell’Imperia Rugby sforna altri talenti che si mettono alla prova in un torneo di livello nazionale. Barbara Cerisara, Valentina La Rosa e Giorgia Valgera, tutte e tre dell’Imperia Rugby, sono state convocate nella rappresentativa regionale ligure dal tecnico di selezione, la savonese Sara Essaber per il prestigioso torneo Mirko Petternella di Rovigo. Un torneo a sette giocatrici under 16 organizzato dalle Rose di Rovigo. Due giorni di grande, veloce, entusiasmante rugby a sette, prossimo protagonista alle Olimpiadi brasiliane del 2016. E già visto al di fuori dei tornei mondiali ai giochi del Commonwealth. Una disciplina che si addice alla velocità ed alla caparbietà femminile: fatevelo pure tutto il campo di rugby giocando in sette…Sarà così al mitico Battaglini di Rovigo, che ritrova una Barbara Cerisara già ospite fisso negli allenamenti della seniores della Union Riviera Rugby nella precedente stagione. La biondina imperiese, velocissima ed imprevedibile già andò in meta l’anno scorso e quest’anno la compagnia si allarga perché ci sono anche Valentina e Giorgia, le quali hanno ben figurato nelle categorie giovanili, essendo di classe 2000. Il torneo è visto in prospettiva olimpica dunque e sicuramente il competente tecnico del settore femminile, Andrea Di Giandomenico, avrà di che riempire i taccuini, speriamo anche in relazione alle imperiesi. Detto questo, si chiude con le parole di Maria Cristina Tonna, coordinatrice del settore femminile federale: “Le selezioni federali rappresentano il meglio, al momento, della categoria Under 16 e si inquadrano all’interno del Progetto Minerva Seven al quale stiamo lavorando da due anni e che rappresenta il nostro investimento in vista delle Olimpiadi, non solo quelle del 2016. L’intento è di incrementare già dalla prossima stagione il numero delle selezioni”.