Boom di adesioni straniere per la decima edizione del Video Festival di Imperia

Promette bene la produzione cinematografica estera. Il dato non è ufficiale, non arriva direttamente da Hollywood, ma è una semplice deduzione, frutto di un dato: il numero  delle adesioni registrate sino ad oggi dalla segreteria organizzativa della decima edizione del Video Festival di Imperia. Adesioni che, a sette mesi dall’evento (il Festival si svolgerà dal 21 al 25 aprile 2015 e a meno di tre mesi dalla “deadline” fissata per il 15 dicembre 2014), non sono mai state così cospicue.

Ad oggi sono trenta le nazioni da cui provengono le varie opere in concorso. Si va dalla Germania alla Cina, dall’Islanda al Giappone, ad Israele, al Kenya, allo Yemen, alla Sud Corea, alla Colombia al Messico, sino al Canada e, ovviamente alla mecca del cinema: gli Stati Uniti. Non c’è, in pratica, un Continente che non sia rappresentato. Una risposta, quella che giunge dall’estero, che va oltre ogni aspettativa. «L’anno scorso, quando registrammo il nuovo record di adesioni al Video Festival, le iscrizioni dei film stranieri, di questi tempi, raggiungevano a malapena la dozzina di stati –commenta il direttore artistico della rassegna, Fiorenzo Runco– se le premesse sono queste l’edizione del decennale del Video Festival di Imperia si preannuncia imponente». Una grande promozione che non ha eguali per nessun altro evento in città, il cui nome viene costantemente diffuso in ogni angolo del pianeta con evidenti ricadute anche sul piano turistico.

Il Video Festival Imperia è a tutti gli effetti la più importante manifestazione cinematografica e televisiva indipendente della regione Liguria, una delle realtà più apprezzate del settore, un punto di riferimento irrinunciabile per la cinematografia indipendente. La prossima sarà l’edizione del decennale: «Un’edizione mozzafiato». Promettono gli organizzatori.