Argentina-Borgosesia 1-1, botta e risposta in 1° tempo. Rossoneri decimi /VIDEO-commento di Calabria

Argentina e Borgosesia pareggiano 1-1 allo "Sclavi" di Arma nella quarta giornata di andata del girone A di serie D. Il tecnico rossonero Carlo Calabria schiera per 10 undicesimi la formazione che ha giocato mercoledi ad Acqui. L’unica novità’ e’ in difesa con Raguseo al posto dello squalificato Conrieri. Si gioca in un pomeriggIo inizialmente soleggiato con una temperatura di 26 gradi, di fronte a circa 250 spettatori. Argentina in campo con la seconda maglia, bianconera, Borgosesia con la tradizionale divisa granata.

Il match inizia con lunghe fasi di studio, nessun pericolo per i due portieri nei primi 10 minuti. Niang all’11’ si libera bene in area, ma manda sul fondo. Per la quarta partita di fila l’Argentina va però in svantaggio nel primo quarto d’ora. Il terzino Fici non si intende con il proprio portiere, colpisce male il pallone di testa e lo spedisce alle spalle di Dondero, preso in controtempo. Al 17′ staffilata di Niang che chiama Libertazzi ad una spettacolare ed applaudita parata un tuffo. Il Borgosesia spreca un contropiede favorevole al 24′, concluso con un tiro di D’Iglio alto sopra la traversa.

Dondero decisivo nel neutralizzare un tiro da distanza ravvicinata di Piraccini che aveva approfittato di un errore della difesa. Nuova parata fondamentale di Dondero al 27′ su un tiro di D’Iglio, solo in area di rigore. L’Argentina per 20 minuti non riesce a creare pericoli dalle parti del portiere vercellese Libertazzi, nonostante riesca a collezionare 5 angoli nel giro di poco tempo. Solo al 42′ Moroni riesce a prodursi in una rovesciata, su assist di El Khayari, ma il portiere avversario respinge di pugno. Allo scadere gli armesi pareggiano i conti grazie a una percussione in area di Costantini, il cui tiro scoccato quasi da fondo campo, viene deviato in rete dal difensore Cargnino.

Dopo l’intervallo le due squadre si ripresentano in campo con gli stessi 22 giocatori che avevano iniziato la gara. Gasparri al 7′ si invola in contropiede, ma una volta entrato in area calcia alle stelle. Dondero al 14′ vola per deviare in angolo un’insidiosa punizione di Mazzotti dal limite dell’area. Nella parte centrale della ripresa i ritmi calano e nessuno delle due squadre crea occasioni da gol. Al 33′ Niang, colpito da un avversario in mezzo al campo, deve ricorrere alle cure mediche e il gioco resta fermo per un paio di minuti. Costantini calcia dalla media distanza al 35′, Libertazzi para in due tempi. Gioco fermo al 38′ per soccorrere Raguseo colpito da un avversario. Finisce 1-1 dopo 6 minuti di recupero.

L’Argentina e’ decima in classifica con 5 punti, assieme ad Asti e Bra. Domenica 28 settembre arnesi in trasferta a Lavagna, in casa delle terza in classifica.