Alle “Suore dell’Orto” il sesto aperitivo di beneficenza nell’ambito delle “Domeniche per crescere”

22 settembre 2014 | 06:00
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Alle “Suore dell’Orto” il sesto aperitivo di beneficenza nell’ambito delle “Domeniche per crescere”
Alle “Suore dell’Orto” il sesto aperitivo di beneficenza nell’ambito delle “Domeniche per crescere”
Alle “Suore dell’Orto” il sesto aperitivo di beneficenza nell’ambito delle “Domeniche per crescere”
Alle “Suore dell’Orto” il sesto aperitivo di beneficenza nell’ambito delle “Domeniche per crescere”
Alle “Suore dell’Orto” il sesto aperitivo di beneficenza nell’ambito delle “Domeniche per crescere”
Alle “Suore dell’Orto” il sesto aperitivo di beneficenza nell’ambito delle “Domeniche per crescere”

La prima a prendere la parola è stata proprio la Sig.ra Silvana Dadone vice-presidente dell’A.F.P.L., la quale ha presentato l’Associazione coinvolta, le attività e gli obiettivi raggiunti con il loro lavoro

Ieri sera alle ore 19 presso le “Suore dell’Orto” di Ventimiglia Alta ,che hanno ospitato l’evento, si è svolto il Sesto aperitivo di beneficenza organizzato dal gruppo di psicologhe che organizza eventi sotto il nome di Domeniche per Crescere, in favore dell’Associazione A.F.P.L (Associazione Famiglie Ponente Ligure).

La prima a prendere la parola è stata proprio la Sig.ra Silvana Dadone vice-presidente dell’A.F.P.L., la quale ha presentato l’Associazione coinvolta, le attività e gli obiettivi raggiunti con il loro lavoro.

Successivamente, la Dr.essa Guendalina Donà ha preso spunto dalla favola di Cappuccetto Rosso per poter illustrare alcune dinamiche familiari che si possono instaurare durante la crescita dei bambini e l’ingresso di essi nell’adolescenza. Sono dinamiche legate soprattutto agli stili genitoriali e alla risposta ad essi dei singoli adolescenti. Queste risposte oscillano tra la ribellione e trasgressione fino all’eccessiva “adultizzazione” del giovane ragazzo.

L’argomento della trasgressione è stato ripreso in seguito con la favola di Pinocchio dalla Dr.ssa Chiara Mantini, la quale ha evidenziato a seguire l’importanza del ruolo paterno (rappresentato nella favola da Geppetto) al giorno d’oggi e le trasformazioni che ha subito nel tempo. Si è soffermata inoltre sulla simbologia che incarna Pinocchio: un adolescente che, attraverso le disavventure e le peripezie, va alla ricerca della propria identità nel momento in cui tutte le certezze sembrano sparire.
La Dr.ssa Sciolla infine, ha proposto una nuova “chiave di lettura” della favola di Cenerentola.

Una veste completamente differente di una donna che, come ognuno di noi, non può sfuggire alla frustrazione e alla sofferenza. Ma è proprio sotto la cenere che si nasconde quella parte forte, profonda e capace. È lì che ognuno di noi senza manipolazioni, senza sortilegi, ma soltanto con la propria consapevolezza, può realizzare i suoi sogni. Non è mancato il falso mito della donna che, sacrificandosi, riesce a “conquistare” il suo principe. Si tratta di una donna dipendente, che nega però se stessa per il suo uomo. Ha chiosato l’intervento con la considerazione che nessuno potrà mai sapere se esista davvero il “vissero felici e contenti” delle favole.

La presentazione si è piacevolmente conclusa con un ricco e gustoso buffet offerto dalle tre psicologhe e dall’Associazione A.F.P.L. nella cornice naturale e meravigliosa del parchetto delle Suore dell’Orto.