Santuario Madonna della Costa: dal 6 al 14 agosto la novena dell’Assunta

Mercoledì 6 agosto al Santuario della Madonna della Costa a Sanremo inizierà la novena in preparazione alla festa dell’Assunta. Ogni giorno alle 6 la recita del Santo Rosario, alle ore 6.30 la Santa Messa, le Lodi, alle ore 8, Santa Messa e, nel pomeriggio, alle ore 17, il Santo Rosario e la Messa alle ore 18. Durante questo periodo il predicatore sarà Padre Candido Capponi. Venerdì 15 agosto, Solennità dell’Assunta, alle ore 10,30 è prevista l’Investitura dei Consoli del Mare e, alle ore 11 la Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Diocesano, Mons. Antonio Suetta. Da segnalare, sempre il 15 agosto, alle ore 21.30, sul Molo di Levante, la Benedizione delle corone d’alloro da deporre all’Edicola della Gente di Mare e al monumento dei Marinai d’Italia e il lancio in mare della corona in memoria dei Caduti civili e militari.

Nel tempo si è consolidata una forte tradizione che attesta il legame di fede della città di Sanremo per l’icona della Madonna della Costa, essa si manifesta in particolare durante i giorni della novena che preparano alla festa dell’Assunta il 15 di agosto.

Un tempo, la prima messa veniva celebrata alle cinque del mattino e tutti raggiungevano il Santuario a piedi, un “pellegrinaggio  collettivo” che vedeva la partecipazione dei devoti di tutte le età ,  si alzavano all’alba e dalle loro case si dirigevano verso i vicoli e le strade che portavano lassù , si incontravano lungo il percorso formando così una “processione” che si ingrossava man mano che si avvicinavano alla meta.

In quei tempi ormai lontani, numerosi erano gli aderenti alla Confraternita di “Nostra Signora della Costa Assunta in Cielo “ ,vi era il ramo maschile e quello femminile, che ancora oggi esiste , ma anche chi non faceva parte dell’aggregazione era cresciuto  maturando una solida fede mariana : la Madonna della Costa era il punto di riferimento di ogni momento della vita, anche gli anelli di fidanzamento , benché modesti ne portavano l’effige, nelle case non mancava mai,  chi andava per mare la poneva in vista di tutti e di questo i numerosi ex voto sono testimonianza. 

In questo periodo la Confraternita si impegna affinché questi giorni di preghiera si svolgano nel migliore dei modi, è certo però che molto è cambiato , la società , la stessa popolazione della nostra città è diventata cosmopolita , non è più quella grande famiglia in cui tutti si conoscevano, è un mondo più complesso e sotto certi aspetti più difficile .

Ciò che non è certo cambiato è l’essere umano , con le sue contraddizioni , con le sue sofferenze e le incertezze , che solo una fede salda può sostenere.

 Maria Madre amorosa di ogni persona è il punto di riferimento di ogni cristiano e proprio in questo tempo di smarrimento dei valori  è necessario affidarsi a Lei.

La novena non è realtà sorpassata , è una tradizione  che merita tutto l’impegno e la costanza di preghiera per confermare la venerazione dovuta a Maria per rinnovarLe il nostro affidamento.

Il giorno della festa dalle prime celebrazioni , fino alla sera è la gioia di un cammino di rinnovamento  compiuto, durante la messa solenne all’offertorio le consorelle offrono i doni della nostra terra: olio , vino , frutta , verdura e un   piccolo sostegno economico per il Santuario .

La Confraternita invita tutti a partecipare a questa grande festa  , purtroppo con il passare degli anni , mancando gli anziani ,le presenze diminuiscono e i giovani ,che un tempo erano la viva presenza della città ,sono veramente rari e questo dovrebbe far riflettere tutti, forse non siamo stati testimoni abbastanza credibili; con la preghiera affidiamo alla Madonna della Costa la nostra città perché rimanga fedele a questa tradizione cristiana.