Rock in the Casbah, domani il secondo appuntamento




Dopo il debutto di ieri, ecco il secondo atto di Rock in the Casbah. Una seconda serata nuovamente adrenalinica e di contenuto, che propone un interessante trittico di band…
Seconda serata, aspettando i Perturbazione, giovedì 7 agosto 2014 la 15ª edizione..
“…. e s’aggrappava la vecchia casbah della pigna grigia e porosa come un osso dissotterrato… (Italo Calvino)
Dopo il debutto di ieri, ecco il secondo atto di Rock in the Casbah. Una seconda serata nuovamente adrenalinica e di contenuto, che propone un interessante trittico di band. Arrivano da ambiti diversi per estrazioni e influenze.
Interessanti i cuneesi Dead Man’s Miracle, che si presentano a San Costanzo dopo aver superato il contest ospitato dal Babilonia di Cervo lo scorso aprile. Il loro è un rock energico e trasversale che, grazie alla voce particolarissima del frontman, vira verso il metal, lo stoner e a tratti verso il blues.
Con loro, due prodotti della provincia di Imperia ma con importanti trascorsi ed esperienze anche fuori confine. I Maneras, ad esempio, con il loro punk fresco e ricercato, sono stati recenti ospiti dei contenitori collaterali dell’ultima edizione di Collisioni. Accanto a loro, il ritorno degli Estremo Ponente, band affermata nella scena locale e non solo, che torna a Rock in the Casbah con una nuova formazione e la carica musicale di sempre.
Cresce intanto l’attesa per il concerto di sabato 9 agosto con i Perturbazione, tra le realtà festivaliere più trasmesse dalle radio ed head-liner d’eccezione di Rock in the Casbah 2014.
Il sottile amarcord che contraddistingue poeticamente il festival, sarà inoltre tenuto vivo ogni sera ricordando Roberto "Freak" Antoni, primo head-liner nel lontano 2002 con i suoi Skiantos, scomparso qualche mese addietro: quattro canzoni degli Skiantos daranno il titolo alle quattro serate, brani che verranno selezionati in apertura di evento, ogni sera.
Ispirata dallo stesso "poeta metropolitano" è la sigla, tutta nuova: un vero e proprio mash-up tra le note dei Clash e quelle degli Skiantos, confezionata da dj Slavo, che quest’anno affiancherà Simone Parisi Radiomandrake alla consolle.
Rock in the Casbah 2014 ospiterà, altresì, due eccellenze dell’attività artistica ponentina, rappresentate da Chiara Salvadè, pole dancer, terza classificata ai campionati italiani di categoria svoltisi a Roma, che aprirà questa seconda serata con la sua esibizione, e Roberto Bonazinga, bassista, collaboratore dell’orchestra della Rai (all’attivo tre Festival della Canzone Italiana) e dell’Orquesta Sinfonica Naciònal de Panama, presente venerdì 8 agosto con la sua band Antinomia.
Altre firme saranno quelle di Mizuko, Erika Errante e Luca Lombardi, protagonisti della terza edizione di "Video Killed The Casbah Star", rassegna di video musicali curata da Simone Parisi, autore anche del video conclusivo della rassegna insieme a Manuela Pizzichi, intitolato "Dirty Old Pigna", poetico omaggio alla bellezza della città vecchia.
Luca Lombardi sarà anche il fotografo ufficiale di tutte le serate.
Il merchandising ufficiale di Rock in the Casbah riprende la frase coniata dal direttore artistico Larry Camarda "Non Paghi Ma Poghi" che è anche l’ashtag lanciato su Twitter sulla pagina di Rockinthecasbah (#rockinthecasba1).
Nella storia di Rock in the casbah figura ormai una cospicua parte del miglior rock nazionale, tra cui Skiantos, Baustelle, Alberto Fortis, Meganoidi, Frankie Hi NRG, Tonino Carotone, Linea 77, Casino Royale, Almamegretta, Marlene Kuntz, Zen Circus, Punkreas, che spesso hanno avuto ulteriori “consacrazioni” dopo la performance sanremese, a dimostrazione della validità delle scelte operate.
Quest’anno l’headliner non è solo la band che dal palco del Teatro Ariston approda a quello di San Costanzo. I Perturbazione sono stati vicini a Rock in The Casbah più d’una volta in questi anni e hanno accettato con grande entusiasmo l’invito sanremese.
Una scelta di grande importanza: una band che sbarca in Casbah nell’apice assoluto della sua carriera.
Per il quindicesimo anno, storica location della rassegna è lo straordinario anfiteatro naturale che un drammatico bombardamento ha “disegnato” tra le case più alte della Pigna, a pochi metri da Piazza San Costanzo. Un contesto unico e particolarissimo, significativo per una manifestazione nata per promuovere un’immagine “altra” della città del Festival e del Casinò, nell’ottica di valorizzare il suo centro storico vivo e pulsante, aperto alla contaminazione artistica ed alla presenza di giovani.
Rock in The Casbah è possibile grazie al contributo del Comune di Sanremo – Assessorato alla Cultura e Turismo, ed è organizzato dall’Associazione Fare Musica, con la direzione artistica di Larry Camarda, e con Angelo Giacobbe, Enzo Cioffi, Giancarlo Forte e Simone Parisi.
Giovedì 7 agosto
Dead Man’s Miracle i vincitori del contest Rock in the Casbah 2014, competizione tra band disputata al Babilonia di Cervo, hanno stupito tutti con uno stoner rock molto solido e di grande impatto.
"Fables" è il titolo del loro album d’esordio: un concentrato di hard rock che racchiude leggeri passaggi blues e non manca di fare dello stoner e del grunge punti fermi del proprio sound. L’intensa e graffiante voce del singer Davide Musizzano, considerato a buon diritto uno degli astri nascenti dell’attuale scena rock italiana, impreziosisce ancora di più questo lavoro in studio che si fregia anche della grande esperienza di Claudio Bozzolasco alla chitarra e della salda ritmica costruita dalla precisione di Daniele "Coqua" Senzacqua al basso e Luca Michelotti alla batteria.
Estremo Ponente : ritorna una band storica del metal-core locale con una nuova line- up.
Protagonisti più d’una volta e sempre capitanati dalla voce potente e ruvida di Pax.
Gli Estremo Ponente si formano nella primavera del 2008 dall’unione di alcuni componenti di Blackout e Pogora. Dopo circa un anno registrano un demo ai Damage Inc. Studios di Dario Mollo contenente tre brani inediti: “Prehistoria”, l’omonimo “Estremo Ponente” e “Frost”. Nel Febbraio del 2009 la band entra a far parte dell’etichetta discografica Ombrosa Record.
Le successive songs, hanno accolto nuove influenze e, la band, pur mantenendo un’attitudine di fondo legata all’heavy metal, ha deciso di perseguire una strada innovativa attraverso l’inserimento, ad esempio, anche di parti acustiche di chitarra, di melodiche eseguite con il pianoforte e addirittura col flauto traverso.
Maneras : il gruppo nasce nel 2006 come cover band punk-rock, portando nei locali del ponente ligure un repertorio di cover nutrito tanto di new wave quanto di hardcore. Nel 2013 la band ha avviato un progetto di musica inedita che ha portato alla pubblicazione dell’EP di sei brani "It takes a while", dal quale sono tratti i videoclip di "Weeps and Idiocies" e "Stranger Ways". I Maneras hanno fatto da band di supporto per i concerti di Bud Spencer Blues Explosion, Skiantos, Sick Tamburo. Una band che ben rappresenta il fermento musicale della città di Imperia.
Video Killed The Casbah Star: Erika Errante Day con "See Me Hear Me" dei Go!Zilla e "I’m so Cool" di Simone Scifoni aka Slim