Roberto Vecchioni ospite della rassegna Caffè Venezuela a Sanremo

22 agosto 2014 | 07:09
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Roberto Vecchioni ospite della rassegna Caffè Venezuela a Sanremo

Sarà accompagnato da Massimo Germini alla chitarra e verrà introdotto dai giornalisti Enrico Deregibus, giornalista, responsabile dell’ufficio stampa del Club Tenco e da Angela Calvini, sanremese, capo-servizio della redazione spettacoli di Avvenire

 Il “Professore” della musica italiana torna nella "sua" Sanremo. Succede domenica prossima per l’incontro della rassegna Caffè Venezuela che vedrà protagonista Roberto Vecchioni, cantautore tra i più amati e legatissimo a Sanremo dove è stato presenza ininterrotta al Premio Tenco fin dalla prima edizione del 1974 e successivamente vincitore del Festival di Sanremo 2011. Sul palco di piazza San Siro domenica 24 agosto ( e non venerdì 22 agosto come indicato in un primo tempo) a partire dalle 21.15 parlerà di canzone d’autore e della sua attualità (o meno). Non solo: ci sarà spazio anche per una esibizione live con alcuni  indimenticabili successi. Un’occasione straordinaria per il pubblico che potrà godere di un appuntamento unico, tra parole e musica. 

Il Professor Vecchioni sarà accompagnato da Massimo Germini alla chitarra e verrà introdotto dai giornalisti Enrico Deregibus, giornalista, attuale responsabile dell’ufficio stampa del Club Tenco e da Angela Calvini, sanremese, attuale capo-servizio della redazione spettacoli de L’Avvenire.
L’ingresso, come sempre, è libero.
L’edizione 2014 di Caffè Venezuela si chiuderà, venerdì 29 agosto, con Maurizio de Giovanni che parlerà de “I crimini del giallo tra realtà e fantasia. L’ultima sfida del commissario Ricciardi”.
Caffè Venezuela è realizzata con il contributo del Comune di Sanremo-Assessorato alla Cultura e Turismo e curata dalla Cooperativa CMC e Angelo Giacobbe per il quarto anno consecutivo.
Si ringrazia per la collaborazione il Casinò di Sanremo e Sanremo Promotion.
Roberto Vecchioni
Insegnante di latino e greco per oltre trent’anni nei licei, Roberto Vecchioni tiene anche corsi universitari presso svariati atenei italiani e stranieri (Università di Torino, Università di Teramo, Pavia, “La sapienza” di Roma).
La sua attività nel mondo musicale prende il via negli anni ’60, quando inizia a scrivere canzoni per artisti affermati (Vanoni, Zanicchi, Cinquetti, Michele), collaborazioni che riprenderà più tardi anche per Nannini, Oxa, Patty Pravo, Adamo. Nel 1971 si propone per la prima volta come interprete delle sue canzoni e incide il suo primo album “Parabola” che contiene la celeberrima “Luci a San Siro”. Nel 1973 partecipa al Festival di Sanremo con “L’uomo che si gioca il cielo a dadi”. Il successo di pubblico arriva nel 1977 con l’album “Samarcanda” cui fanno seguito più di venti album e altrettante raccolte per una vendita totale che supera otto milioni di copie. Nel 2011 partecipa e stravince al Festival di Sanremo con la canzone “Chiamami ancora amore” che dà il titolo all’omonimo album: lo stesso brano vince anche il premio “Mia Martini” della critica e quello della sala stampa. L’8 ottobre 2013, Roberto Vecchioni torna con un nuovo progetto dal titolo “Io non appartengo più”, pubblicato da Universal Music.
Roberto Vecchioni è anche autore di libri e saggi e collabora con articoli di fondo e commento per i massimi giornali italiani. Come narratore esordisce nel 1983 con “Il grande sogno”, un libro di prosa e poesia. Nel maggio 2000, per Einaudi, esce il suo primo romanzo “Le parole non le portano le cicogne”, una coinvolgente avventura nel mondo della parola e dei suoi significati. È del 2004 il romanzo breve “Il libraio di Selinunte“. Nel 2006 è pubblicata la raccolta di fiabe “Diario di un gatto con gli stivali”(Einaudi) seguito nel 2007 dalla raccolta di poesie “Di sogni e D’amore”(Frassinelli). È del 2008 un piccolo libro di poesie in edizione limitata dal titolo “Volevo. Ed erano voli” (Edizioni Pescecapone). Il suo ultimo libro edito da Einaudi è del 2009 e s’intitola “Scacco a Dio”.