“Mi infastidiscono gli insulti rivolti al giornalista Oliviero Beha”

1 agosto 2014 | 16:11
Share0
“Mi infastidiscono gli insulti rivolti al giornalista Oliviero Beha”

“Vorrei sottolineare che chiunque è libero di viaggiare e visitare i luoghi che desidera senza l’invito di nessuno” scrive la nostra lettrice Carmen

Premetto che Voltaire quando affermò "non sono d’ accordo con te ma darò la vita perchè tu possa esprimere le tue idee" si riferiva alle opinioni, alle idee che è lecito esprimere "al netto degli insulti": questi no! Non si può continuare a leggere certe espressioni che sicuramente per un giornalista dello spessore di Oliviero Beha suonano come il ronzio di zanzare in una serata estiva, ma (credo e spero di parlare a nome di molti) a me personalmente infastidisce.

Qualunque sia la mia opinione, la mia posizione in merito, eguale o contraria, la posso legittimante esprimere senza insulti e grida, senza cercare di delegittimare chi la pensa diversamente.
Ma di fronte a fatti inopinabili, a interventi degli organi preposti non si parla più di idee ma di diritti, anche di coloro che non sono mai stati o non sono più consapevoli di esserne portatori.
Vorrei inoltre sottolineare che chiunque è libero di viaggiare e visitare i luoghi che desidera senza l’ invito di nessuno: anche se immagino possa permettersi le migliori strutture ricettive della zona, avrei piacere che insperabilmente accettasse il mio.
Carmen L.