Il Comune di Imperia è tra i 10 Comuni Liguri, primi in Italia, a ricevere la Bandiera Lilla

E’ realistico oltrechè doveroso pensare infatti che la Bandiera Lilla sia un punto di partenza e non di arrivo
Il Comune di Imperia è tra i 10 Comuni Liguri, primi in Italia, a ricevere la BANDIERA LILLA nuovo vessillo assegnato per l’attenzione rivolta al Turismo Disabile.
Insieme ad Imperia, si annoverano Castelnuovo Magra (SP); Celle Ligure (SV); Diano Marina (IM); Finale Ligure (SV); La Spezia; Loano (SV); Noli (SV); Pietra Ligure (SV) e Santa Margherita Ligure (GE).
La cerimonia di consegna si terrà il 5 agosto alle ore 21,00 a Celle Ligure, Lungomare Colombo – località Crocetta.
Riceverà in consegna l’importante premio l’Avvocato Fabrizio Risso, Assessore ai Servizi Sociali, Prima Infanzia, Attività Educative e Scolastiche del Comune di Imperia che, attraverso i suoi Uffici, ha risposto lo scorso anno al questionario della Regione Liguria e si è sottoposto alla verifica circa il possesso dei requisiti previsti per l’assegnazione.
L’Assessore Risso, con evidente soddisfazione, dichiara:
“A cura degli Uffici dell’Assessorato, lo scorso anno, è stato compilato il questionario che la Regione Liguria ed Obiettivo 66 hanno distribuito a tutti i Comuni liguri.
Grazie alle risposte ed informazioni fornite è stata verificata l’esistenza all’interno del territorio comunale di strumenti, iniziative e informazioni a favore del turismo disabile nonchè la presenza di infrastrutture e di strutture di accoglienza accessibili.
Nei mesi scorsi, dopo aver saputo per le vie ufficiose che Imperia era tra i 10 Comuni cui sarebbe andato questo importante riconoscimento, abbiamo organizzato insieme all’Assessorato al Turismo quelli che sarebbero stati (e saranno) i primi due di una lunga serie di incontri con gli stakeholders cittadini che si occupano di disabilità ed anche con i consorzi balneari ed alberghieri.
E’ realistico oltrechè doveroso pensare infatti che la Bandiera Lilla sia un punto di partenza e non di arrivo.
Ci sono infatti molti margini di miglioramento e di crescita collettiva soprattutto in termini di sensibilizzazione, formazione ed informazione, anche ma non solo attraverso la creazione di portali ad hoc, l’implementazione di altri già esistenti come quello comunale appunto o in costruzione come il Portale Turistico ed, in aggiunta, la messa a disposizione degli Uffici dell’ANCI per il reperimento di fondi europei al fine di dare impulso alle buone prassi già messe in campo e/o da varare.
E’ intenzione di questa Amministrazione, per il tramite degli Assessorati competenti, farsi parte diligente per incontrare con cadenza almeno trimestrale tutti i suddetti interlocutori ed avviare percorsi di condivisione per perfezionare e rendere durevole un’offerta turistica (che, evidentemente, è già una realtà) in termini di qualità ed accessibilità.”
Direttamente dal Sito di Bandiera Lilla:
“Il progetto “Bandiera Lilla” è nato nel 2012 all’interno della Cooperativa Sociale Obiettivo 66 di Savona con l’obiettivo di favorire il turismo da parte di persone con disabilità, premiando e supportando quei Comuni – e presto anche gli operatori privati – che, con lungimiranza, prestano una particolare attenzione a questo target turistico.
Il progetto è stato accolto con grande interesse dagli Assessori Regionali alle Politiche Sociali Lorena Rambaudi e al Turismo Angelo Berlangieri che hanno visto in esso uno strumento in grado di coniugare il sostegno e la promozione sociale con il marketing turistico operando sia una funzione sociale sia di rilancio dell’economia e, per questo, lo hanno sostenuto seguendone da vicino la prima fase di sperimentazione.
Durante questo periodo è stato determinante l’apporto della Consulta Regionale per la Tutela dei Diritti dei Portatori di Handicap che ha verificato i criteri di assegnazione e contribuito al loro affinamento
La Bandiera Lilla è diverse cose, tra cui
una attestazione di particolare attenzione e sensibilità da parte dei Comuni (e in futuro degli operatori privati) verso il Turismo disabile con l’accento su disabilità motoria, visiva, auditiva e patologie alimentari
una spinta a migliorare l’esistente fornendo anche informazioni e supporto
una rete di lavoro comunale o intercomunale a favore dell’accessibilità turistica che va a vantaggio anche dei disabili e non disabili residenti sul territorio
un supporto ai Comuni che vogliono ottenere il riconoscimento attraverso l’indicazione di iniziative realizzabili e di modalità di accesso a fondi di finanziamento pubblico nazionale ed europeo
un costante sostegno alla promozione dei servizi offerti dai Comuni e dalle Attività certificate attraverso una capillare diffusione delle informazioni sui canali preferenziali dei potenziali utenti
un supporto per favorire l’incrocio tra la domanda di turismo accessibile o inclusivo e l’offerta dei nostri Comuni e delle strutture ricettive del loro territorio
per gli operatori privati che chiederanno di essere certificati, la Bandiera Lilla si presenta come una scelta di marketing ben precisa rivolta a un mercato che, solo per la disabilità motoria, supera tra Europa e Stati Uniti, i 30 milioni di potenziali utenti.
in ultimo, ma non certo per importanza, la Bandiera Lilla vuole essere un contributo concreto per sfatare alcuni luoghi comuni tanto radicati quanto errati riguardanti il mondo della disabilità.
Cosa non è la Bandiera Lilla
un premio fine a sé stesso o una competizione
qualcosa di statico, infatti i criteri tenderanno al costante miglioramento dell’esistente
un obbligo di legge: per essere certificati Bandiera Lilla bisogna volerlo e non basta rispondere ai requisiti minimi di legge per l’accessibilità.”