In tribunale a Imperia |
Cronaca
/
Imperia
/
Sanremo e dintorni
/

Furto di pneumatici dal cantiere di Baia Verde a Ospedaletti: PATTEGGIANO un anno Bellone e Sceni

1 agosto 2014 | 16:07
Share0
Furto di pneumatici dal cantiere di Baia Verde a Ospedaletti: PATTEGGIANO un anno Bellone e Sceni

I militari, allertati da una segnalazione giunta alla Centrale Operativa, si sono portati presso il cantiere di Baia Verde, dove erano state notate delle persone armeggiare vicino ad alcune auto lasciate parcheggiate all’interno

Hanno patteggiato una pena a un anno di reclusione – davanti al giudice monocratico Grazia Leopardi, di Imperia: Patrick Bellone, 39 anni, di San Biagio della Cima e Salvatore Sceni, 54 anni, di Ventimiglia, arrestati dai carabinieri della Stazione di Ospedaletti per il furto di pneumatici da alcune auto parcheggiate nel cantiere di Baia Verde. Nell’ambito dello stesso intervento è stato denunciato anche L.F., 71 anni, sempre di San Biagio.

I militari, allertati da una segnalazione giunta alla Centrale Operativa, si sono portati presso il cantiere di Baia Verde, dove erano state notate delle persone armeggiare vicino ad alcune auto lasciate parcheggiate all’interno. Dopo una rapida ispezione dei luoghi i Carabinieri hanno individuato due uomini che stavano facendo rotolare alcuni pneumatici che poco prima avevano rubato a due fuoristrada, un Isutzu e un Nissan Patrol, di proprietà della società Sirta, di Vico Equense (Napoli), lasciati parcheggiati in quell’area dopo il fallimento della società incaricata di eseguire i lavori per la costruzione del porto turistico. Alla vista della pattuglia i due, che erano riusciti ad entrare nel cantiere abbattendo il cancello d’ingresso, hanno tentato una fuga a piedi, ma sono stati subito fermati ed arrestati.

Poi, poco distante dal cantiere, è stata individuata un auto con a bordo una donna, L.F., 71 enne, madre di Bellone, che da quanto accertato avrebbe dovuto recuperare i due ladri e caricare la refurtiva consistente in 8 pneumatici completi di cerchi del valore complessivo di circa 600 euro. Bellone (difeso dall’avvocato Alessandro Moroni) e Sceni (difeso dall’avvocato Luca Ritzu), con precedenti penali anche per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati per furto aggravato, mentre la donna denunciata a piede libero. Pubblico ministero, Alessandro Bogliolo.