Fratelli d’Italia – AN critica l’intenzione di alienare l’ex tribunale di Sanremo

Fratelli d’Italia – AN, con il proprio gruppo consigliare formato dall’avv. Gianni Berrino e Luca Lombardi nonché con il portavoce provinciale avv. Fabrizio Cravero e con il coordinatore cittadino Michele Gandolfi, vuole intervenire sulla decisione del Sindaco Alberto Biancheri e della sua giunta di procedere alla alienazione del Tribunale di Sanremo appresa dagli organi di stampa.
Tale scellerata decisione era già stata paventata non più tardi dell’ultimo consiglio comunale e della stessa il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale non avevano voluto rispondere adducendo bieche motivazioni formali che lasciavano già trasparire la volontà di alienare detto bene.
Perdere l’ultima possibilità di far ritornare il Tribunale a Sanremo procedendo alla alienazione del Palazzo di Giustizia e’ una decisione talmente incredibile da apparire in tutta la sua interezza; l’immobile non solo avrebbe le caratteristiche per ospitare la auspicata sede distaccata del tribunale di Imperia, ma potrebbe accogliere uffici comunali dislocati in diversi luoghi ma anche il Giudice di Pace nonché i Vigili Urbani.
Il tutto con un’evidente risparmio per le casse comunali ammontante ad oltre € 200.000 annui. A ciò si aggiunga che perdere definitivamente il presidio di legalità non potrà che far aumentare la criminalità per tutti i noti motivi conosciuti anche alle Forze dell’Ordine, le quali sarebbero impiegate in inutili trasferte ad Imperia, lasciando il territorio sguarnito.
Ed allora quali sono le motivazioni che spingono l’amministrazione comunale ad alienare detto bene? 
Fratelli d’Italia-AN nella denegata ipotesi che tale decisone venga effettivamente perseguita dal Sig. Sindaco Biancheri vaglierà punto per punto, azione per azione, atto per atto, sull’alienazione del Tribunale valutando la legalità di tutta la procedura, a partire dal paventato cambio di destinazione e non da ultimo della fine che faranno gli archivi del palazzo di giustizia nonché i corpi di reato. Defraudare i cittadini della loro sicurezza e’ un’azione che pare dettata unicamente da beceri motivi economici! Il nostro movimento non potrà che contrastare con ogni mezzo giuridico e politico questo singolare depauperamento del patrimonio sanremese portando all’attenzione del problema anche il gruppo parlamentare di fratelli d’Italia con esplicita richiesta di delucidazioni al ministro della giustizia.
La legalità non può essere un privilegio.

Avv. Gianni Berrino
Luca Lombardi
Avv. Fabrizio Cravero
Michele Gandolfi