Festa di Liberazione provinciale a San Bartolomeo Al Mare

20 agosto 2014 | 08:16
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Festa di Liberazione provinciale a San Bartolomeo Al Mare
Festa di Liberazione provinciale a San Bartolomeo Al Mare
Festa di Liberazione provinciale a San Bartolomeo Al Mare

Si svolgerà sul piazzale Olimpia nella zona del Campo sportivo, nei giorni di giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 agosto

Anche quest’anno il partito della Rifondazione Comunista con fatica, lavoro volontario ma anche tanta soddisfazione ed entusiasmo organizza la Festa di Liberazione provinciale che si svolgerà, come l’anno scorso, a San Bartolomeo Al Mare, piazzale Olimpia – zona Campo sportivo, nei giorni di giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 agosto.

Un primo ringraziamento va all’amministrazione comunale di S.Bartolomeo Al Mare e alla Fidas Donatori di Sangue che ci hanno  messo a disposizione l’intera area attrezzata.
Si ringraziano i compagni del Circolo Dianese e dell’intera Federazione Provinciale, ma un ringraziamento speciale va a quegli amici e simpatizzanti non iscritti che sono qui con noi perché sperano in un cambiamento della società che metta al centro i bisogni e i diritti di ogni cittadino.
Visti i tempi di crisi ci rendiamo conto che non c’è molto per cui festeggiare, ma noi vorremmo che questo appuntamento fosse davvero una festa di "Liberazione" da tutti quelle manovre economiche che, in nome della razionalizzazione come evocato prima da Berlusconi, poi da Monti e ora da Renzi, stanno tagliando salari, posti di lavoro, servizi sociali, sanità con inevitabile aumento della disoccupazione, della precarietà e delle povertà.
Siamo consapevoli del fatto che i conti dello Stato non vanno… ma questo debito, ormai salito a oltre 2100 miliardi di euro, non è stato certamente creato da quanti sono ora chiamati a pagarlo. È il risultato di decenni di corruzione e sprechi, di evasione fiscale e contributiva e di tassi bancari spropositati applicati agli enti pubblici da banche e società finanziarie.
Per correggere i conti pubblici occorre passare attraverso la lotta all’evasione fiscale, la ridiscussione dei tassi d‘interesse bancari, il risparmio su grandi opere pubbliche inutili come l’alta velocità ferroviaria (vedi TAV in Val Susa), riducendo le spese e le missioni militari, riducendo gli stipendi dei grandi manager e le pensioni d’oro. Per dare nuova occupazione questi soldi vanno spesi per ristrutturare (e non chiudere) ospedali, scuole e salvaguardare l’immenso patrimonio archeologico dal progressivo degrado.
Dobbiamo investirli per un nuovo modello di sviluppo che preservi il territorio dalla cementificazione selvaggia così che le nostre coste e l’entroterra diventino polo attrattivo per i turisti.
Lo Stato non deve ritirarsi dai bisogni della gente, dai suoi diritti perchè così facendo ogni suo arretramento rischierà di essere colmato dalla malavita organizzata.
In questa festa cercheremo di fare in modo che la comunità, la cittadinanza si unisca alla politica intesa nel suo livello più  elevato e sano ; è per questo motivo che abbiamo invitato associazioni (tra cui Emergency, ANPI, Libera, associazione di Amicizia Italia-Cuba, Arci, Centro Sociale La Talpa e l’Orologio, Gruppo Teatrale L’Attrico), sindacati, amministratori.
Terremo numerosi dibattiti su tematiche per nulla astratte ma quanto mai sentite da ogni cittadino (crisi economica e indebitamento delle famiglie, disoccupazione, progressivo smantellamento dello stato sociale e dei servizi, difesa dell’ambiente e questione rifiuti, difesa dei beni comuni a partire dall’acqua ,ecc).
Si parlerà anche di antifascismo, perché il ricordo di quanto accaduto prima e durante la seconda guerra mondiale resti ben presente in noi e nelle generazioni future; l’importante ruolo della Resistenza di uomini che hanno avuto in quel tragico momento il coraggio di dire non ci sto, resisto… La Storia non si cancella e non si riscrive.
Si parlerà anche di lavoro e non lavoro, con speciale attenzione alla vertenza Agnesi a Imperia, la cui annunciata chiusura determinerà la perdita di quasi 200 posti di lavoro.
Ci saranno presentazioni di libri a cura di Gino Marchitelli e Marco Bernardini.
Di economie alternative e locali, ecologiche, di autoproduzione si parlerà ma soprattutto si potrà “toccare con mano” presso lo stand Genuino Clandestino.
Dal 21 al 23 agosto saranno aperti gli stand gastronomici e nei giorni di venerdì 22 e sabato 23 anche all’ora di pranzo. La musica sarà a cura dei Roadie #42, Coldplay tribute Band, e dei Baila Band, con liscio e ballabili.
Con la collaborazione dei cittadini che verranno a trovarci in questi tre giorni cercheremo anche di dare un aspetto ecologico alla festa realizzando una raccolta differenziata più capillare possibile.
Ricordiamo infine che oltre ai dibattiti, alla musica, alla gastronomia c’ è anche un’area giochi di libero accesso.
Rifondazione Comunista