Contraffazione: blitz a Ventimiglia e zone limitrofe contro l’avvento dei vu cumprà

A fornire informazioni ai numerosissimi frequentatori del mercato anche con la distribuzione dei volantini per la prevenzione del fenomeno dei borseggi e degli acquisti illegali di merce contraffatta, c’erano i poliziotti in pensione
Fin dalle prime ore della mattinata odierna, da Sanremo a Ventimiglia, da parte della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e delle Polizie Locali di Sanremo, Bordighera e Ventimiglia, si è svolto un servizio coordinato di controllo per il contrasto del fenomeno dei venditori abusivi al mercato di Ventimiglia che ha richiesto un notevole sforzo organizzativo ed un altrettanto cospicuo impegno di uomini e mezzi.
A fornire informazioni ai numerosissimi frequentatori del mercato anche con la distribuzione dei volantini per la prevenzione del fenomeno dei borseggi e degli acquisti illegali di merce contraffatta, c’erano i poliziotti in pensione dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.
I servizi hanno visto complessivamente oltre quindici pattuglie di tutte le forze dell’ordine dislocate nei punti strategici delle vie di comunicazione per Ventimiglia, con massima attenzione ai tutti i mezzi di trasporto (treni, autobus, autovetture private e taxi) ed hanno registrato il sequestro di oltre quattromila articoli di merce contraffatta per oltre mezza tonnellata (borse, occhiali, abiti, portafogli,orologi), ma – soprattutto – hanno ottenuto il risultato di una forte diminuzione delle presenze di venditori ambulanti non autorizzati presso il mercato del venerdì; dieci sono state le denunce per vendita e ricettazione di marchi contraffatti, quattro i fogli di via emessi nei confronti di alcuni venditori abusivi, tre gli stranieri sottoposti alla procedura per l’espulsione.
Tra i dati più salienti dell’articolata operazione interforze, si registra anche la denuncia per lesioni nei confronti di un giovane senegalese che, dopo aver riconosciuto in lontananza tra la folla due poliziotti in borghese, ha avuto una reazione inconsulta travolgendo una signora francese che stava facendo i suoi acquisti al mercato: la donna, che non ha riportato gravi ferite, è stata subito soccorsa dal “118”; un particolare curioso da riferire è che il figlio della donna (un uomo di circa 30 anni), mentre gli astanti erano intenti a soccorrere l’infortunata, questi si impadroniva di alcuni orologi caduti di tasca al giovane senegalese: è stato quindi a sua volta denunciato per furto.