Confartigianato scrive a tutti i sindaci della provincia: “Contenere tasse su attività produttive”
“Un’iniziativa simile è già stata deliberata dal consiglio comunale di Taggia il 31 luglio” ha spiegato Antonio Sindoni, presidente del settore costruzioni della Confartigianato di Imperia
"Chiediamo la riduzione degli oneri concessori in merito ai lavori di ristrutturazione edilizia delle attività artigiane e degli esercizi di vicinato". E’ questa la richiesta avanzata dalla Confartigianato a tutti i sindaci della provincia di Imperia. Una richiesta formalizzata in questi giorni con una lettera inviata ai vari Comuni del territorio.
"Un’iniziativa simile è già stata deliberata dal consiglio comunale di Taggia il 31 luglio scorso – ha spiegato Antonio SINDONI presidente del settore costruzioni della Confartigianato di Imperia -. Riteniamo infatti utile, pur consapevoli delle difficoltà finanziarie che toccano gli enti pubblici, il contenimento dei tributi e delle imposte sulle attività produttive, oltre ad uno snellimento delle procedure burocratiche, anche attraverso la digitalizzazione e la collaborazione con le associazioni".
La crisi economica perdurante non lascia intravedere spiragli di ripresa. I dati degli ultimi giorni prospettano una preoccupante fase di deflazione e stagnazione, che purtroppo conferma che il motore produttivo del Paese si stia fermando. Il settore dell’artigianato, soprattutto il comparto delle costruzioni e quello degli esercizi di vicinato, è tra quelli maggiormente colpiti nella provincia di Imperia.
"Negli ultimi due anni questi comparti hanno subìto una riduzione del numero delle attività pari al 20% – aggiunge Sindoni -. In questo scenario riteniamo indispensabile ogni sinergia con enti e istituzioni locali per l’adozione di iniziative e soluzioni a sostegno delle imprese".
Ora, dopo aver inviato questa lettera a tutti i sindaci dell’estremo ponente ligure, la Confartigianato di Imperia attende risposte concrete.